Ancadic suggerisce la progettazione e realizzazione di una struttura viaria che attreveri Capo D’Armi
L’ANCADIC fa seguito alla segnalazione del 6 settembre 2023 con la quale si sottoponeva all’attenzione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dei Ministeri competenti, dell’ANAS, e degli Enti territoriali competenti la necessità di realizzare una galleria stradale per superare con la Ss 106 la Rupe di Capo d’Armi.
In particolare l’ANCADIC intendeva pensare a un nuovo tracciato a monte della galleria ferroviaria a quota dell’attuale SS 106 per essere sicuri che l’azione del mare ed un eventuale assestamento sismico possano determinare l’interruzione della viabilità in questo importante ed unico tratto di strada statale di collegamento dalla jonica e per la jonica.
Nel sollecitare l’intervento l’ANCADIC richiama l’attenzione su quanto comunicato dall’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale con nota del 15.10.2021 riguardante la messa in sicurezza della rupe di Capo D’Armi sulla quale insiste la Ss 106, che si ritrasmette agli Enti competenti per una diretta lettura con preghiera di voler notiziare questa associazione su quanto è stato fatto.
Riportiamo uno stralcio della suddetta nota:” le criticità idrogeologiche evidenziate nell’ambito dei piani stralci caratterizzavano sin dal secolo scorso il tratto di costa in parola, verosimilmente anche all’atto della realizzazione delle strutture ed infrastrutture attualmente presenti. Infatti, la pericolosità dell’area è connessa al forte arretramento della linea di riva già a partire dagli anni 50”.
L’ANCADIC attende risposta in merito all’iter progettuale di tale importante opera necessaria ed improcrastinabile approfittando dei finanziamenti europei per la realizzazione.
Vincenzo CREA
Referente unico dell’ANCADIC e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”