Essendo ormai arrivati quasi a fine estate, pensavo che quest’anno Sovereto fosse rimasto illeso dalla mano criminale, ma questi esseri spregevoli non hanno scadenze.
Noi non ci abbatteremo, continueremo a chiedere e rafforzare il veto ultrà trentennale per le edificazioni di qualsiasi tipo e metteremo in atto, insieme alle associazioni di categoria, alle scuole e ai singoli cittadini, una nuova piantumazione.
Inoltre, come abbiamo già fatto in passato, chiederemo a chi di competenza di rafforzare i controlli, attraverso anche l’utilizzo di droni, un metodo che sta portando ottimi risultati in altre zone della Calabria.
Queste immagini fanno male a chi ama il territorio, a chi ha voglia di riscatto, a chi crede che Isola ha un cuore grande, come dimostra il lavoro subito messo in campo dai volontari di Isola Ambiente Apnea.
Per uno che distrugge devono essercene cento che fanno rinascere. Solo così Isola può alzare la testa e annientare chi vuole il male del territorio.