Arte, pace e libertà: a Gioia Tauro la quarta edizione di “Forme e Colori”
Un viaggio tra creatività e impegno civile nella rassegna firmata Rotary

Oltre trecento opere esposte, 57 artisti coinvolti, un tema forte – “Pace e Libertà” – e un omaggio a Pablo Picasso. Si è svolta a Gioia Tauro, nella suggestiva cornice di Sala Fallara, la quarta edizione di Forme e Colori, la rassegna artistica promossa dal Rotary Club locale.
In mostra sculture, opere orafe, tessili e soprattutto quadri – ben 130 – realizzati da artisti del territorio reggino e dagli studenti del Liceo Artistico “N. Pizi” di Palmi. Una festa dell’arte, che ha saputo coniugare bellezza, riflessione e partecipazione.
Domenica sera l’evento ha registrato un momento di particolare rilievo: la partecipazione del Vescovo della Diocesi di Oppido Mamertina–Palmi, Monsignor Giuseppe Alberti, ospite d’onore di una serata dedicata al confronto sul tema portante della manifestazione.
Dopo il rito del gong e l’inno alle bandiere, i saluti istituzionali sono stati affidati al Prefetto del Rotary e direttore artistico Totò Castellano. A introdurre il convegno è stato il presidente del Rotary Club di Gioia Tauro, Vincenzo Barca, che ha ringraziato il Vescovo per la sua “presenza preziosa e autorevole”.
Tra i momenti più intensi della serata, la presentazione di una statua lignea del ‘700 raffigurante l’Ecce Homo, opera dell’artista Stefano De Santis. A illustrare l’opera, il Cavaliere Renato Mollica e l’architetto Carmelo Raco, presidente del comitato degli artisti.
A fare gli onori di casa, il sindaco di Gioia Tauro Simona Scarcella, prima dell’apertura del dibattito, condotto dal giornalista Pasqualino Pandullo. Protagonista Mons. Alberti, che ha offerto una riflessione intensa e ispirata alle Sacre Scritture, sottolineando l’urgenza di riscoprire i valori fondanti del vivere civile e dell’armonia tra i popoli. “Solo mettendo da parte i disvalori – ha detto – si può costruire una pace autentica e duratura”.
La platea ha poi partecipato attivamente a un dialogo aperto, tra spunti religiosi, culturali e sociali.
In chiusura, il Rotary ha voluto rendere omaggio ai protagonisti della serata. Il presidente Barca ha donato a Mons. Alberti un ritratto, realizzato dall’artista Antonino Nucifora. Due ulteriori opere sono state offerte al Vescovo da Giuliano Zucco e Carmelo Raco. Un riconoscimento speciale è stato consegnato anche al giornalista Pandullo: una targa e un libro, simbolo di gratitudine per il suo contributo.
A fare da cornice all’intero evento, le eleganti note al pianoforte di Irina Chorma, che hanno accompagnato i momenti salienti con garbo e intensità.