Bando da 3,8 milioni destinato alle imprese, il Comune a confronto con le categorie produttive
Si è tenuto questa mattina, a Palazzo San Giorgio, un confronto fra l’assessora alle Attività Produttive, Angela Martino, la dirigente di settore, Loredana Pace, ed i rappresentanti di Confindustria, Confcommercio, Confartigianato, Coldiretti, Casartigiani, Confesercenti e Cna sulle opportunità previste dai fondi del “React-Eu”.
In particolare, il Comune ha voluto raccogliere, dalla viva voce delle associazioni di categoria, spunti e riflessioni utili a soddisfare i bisogni di imprese ed artigiani in vista della stesura di un bando da 3,8 milioni di euro destinato al miglioramento dei processi produttivi in chiave ambientale.
«La scheda in questione ha specificato l’assessora riguarda “Azioni di transizione verso l’economia circolare” e mira, fra le altre cose, ad un uso sostenibile delle risorse immaginando percorsi di rinnovamento attraverso le energie rinnovabili, il riciclo di materiali di scarto o l’eliminazione della plastica.
Sono soltanto alcuni esempi che, comunque, possono servire alle imprese, al mondo commerciale e dei servizi affinché possano efficientare il loro sistema produttivo con un risvolto positivo in termini di impatto ambientale».
«In questa fase ha aggiunto abbiamo gettato le basi per mettere le associazioni di categoria nelle condizioni di raccogliere gli ambiti d’interesse delle aziende. Questo incontro, infatti, è propedeutico alla pubblicazione del bando affinché lo stesso sia il più possibile coerente con le esigenze del nostro tessuto economico e produttivo».
«Nell’arco di una settimana ha proseguito l’assessora attenderemo ogni singolo contributo così da rispettare i termini stabiliti dal “React-Eu”, fissati al 31 dicembre 2023. Tempi strettissimi, insomma, che ci vedranno impegnati nella pubblicazione del bando, nel portare avanti le iniziative sul territorio, nell’impegnare risorse, spenderle e rendicontare il tutto».
«Sin dal nostro insediamento ha concluso la delegata al Commercio abbiamo improntato l’azione amministrativa sul dialogo e sulla trasparenza.
Anche in questo caso, prima di concludere una procedura così delicata e, al tempo stesso, fondamentale per l’economia del territorio provata dalla crisi e dall’emergenza sanitaria, abbiamo ritenuto utile convocare e discutere con i diretti interessati in maniera da poter formulare la migliore proposta possibile.
Ringrazio, quindi, le associazioni di categoria per la consueta sensibilità dimostrata e per aver colto appieno lo spirito di collegialità e trasparenza che anima anche questo nuovo percorso appena intrapreso».