Calabria: Di Natale “il consiglio regionale si occupi dell’emergenza sanitaria o si sciolga subito”
Trovo paradossale quanto sta, quotidianamente, avvenendo in Calabria. Il Consiglio Regionale e la Giunta sono ormai in regime di prorogatio ed il 5 marzo 2021 il Decreto legge N. 25 all’articolo uno, comma 2, ne stabilisce compiti ben precisi:
Il Consiglio e la Giunta in carica continuano a svolgere, secondo le specifiche disposizioni dei rispettivi statuti, compiti e funzioni nei limiti previsti e, in ogni caso, a garantire ogni utile iniziativa, anche legislativa, necessaria a far fronte a tutte le esigenze connesse all’emergenza sanitaria.
È quanto afferma il Segretario-Questore dell’assemblea regionale, Graziano Di Natale, che così prosegue: “Quando si dice che non si ha la competenza a gestire la emergenza sanitaria si mente, maldestramente, ai Calabresi.
Ritengo tutto ciò prosegue Di Natale nel proprio intervento inverosimile e indecoroso, poiché la massima istituzione regionale offre un pessimo spettacolo ai cittadini che hanno bisogno di certezze.
Il Vicepresidente della commissione regionale continua: “L’Assemblea Regionale non si è riunita una sola volta per discutere dell’emergenza nonostante le richieste che ho formulato ufficialmente in data 15 Novembre 2020 e 24 Marzo 2021”.
Di Natale, scevro da qualsiasi condizionamento politico, con assoluta onestà intellettuale conclude: “Se loro non sono in grado di gestire l’emergenza allora sciogliamo il Consiglio e la Giunta. Io non ci sto ad assistere ad organi che si occupano di nomine, di prebende, senza occuparsi di ciò a cui sono chiamati a fare dal provvedimento del Governo.
Non mi interessa mantenere la poltrona e vorrei che tutti i colleghi consiglieri condividessero la mia linea. I Calabresi non meritano tutto questo.