Carenza idrica, Mandatoriccio vuole ammodernare rete acquedottistica
Per il nuovo progetto servono almeno 2,5 milioni di euro.
Aggredire e risolvere, una volta per tutte, l’emergenza idrica sicuramente determinata dalla sempre maggiore diminuzione delle precipitazioni, ma anche dalla presenza di continue rotture su una rete vetusta.
Il progetto è già esecutivo: l’Amministrazione Comunale vuole investire 2,5 milioni di euro per i lavori di efficientamento e potenziamento della rete acquedottistica comunale.
È quanto fa sapere il Sindaco Aldo Grispino informando che la Giunta Municipale, nei giorni scorsi, ha dato atto di indirizzo agli uffici competenti per la richiesta di finanziamento a valere sull’otto per mille a diretta gestione statale e per la nomina del responsabile tecnico.
La crisi idrica nel comune di Mandatoriccio sottolinea il Primo Cittadino si verifica soprattutto nel periodo estivo da molti anni.
Normalmente ha inizio nel mese di giugno e finisce nel mese di settembre e rappresenta forti limitazioni non solo nel settore civile ma anche in quello agricolo e turistico, quando da una popolazione in inverno di circa 2.400 abitanti si raggiungono anche le 30 mila presenze.
A salvaguardia della pubblica incolumità e dell’igiene pubblica e della salute per i cittadini residenti e i turisti, si è intervenuti mediante l’erogazione di acqua, anche non potabile, con le autobotti, oltre che ripristinare il pozzo in località Montagnella in Mandatoriccio paese, in seguito alla messa in disfunzione dovuto al malfunzionamento della pompa esistente e alle prove di estrazione già eseguite nei mesi passati.
Come da progetto i lavori sono stati suddivisi in lotti. Il primo, per un importo di circa mezzo milione di euro è quello relativo al Serbatoio Colite; il secondo, più o meno di pari importo, riguarda la Condotta Colite e Paradise.
È di oltre 362 mila euro l’investimento per il terzo lotto rappresentato dalla Condotta Mandatoriccio Mare. La restante parte è spalmata sull’installazione di sistemi di tele controllo e digitalizzazione della rete.