Castello Santo Niceto, prosegue l’intervento per la conservazione e il restauro del cristo pantocratore
Il sindaco Giovanni Verduci e l’assessore alla Cultura Enza Mallamaci seguono con molta attenzione i lavori di conservazione del dipinto raffigurante il Cristo Pantocratore in prossimità del Castello Santo Niceto di Motta San Giovanni.
In questi giorni è stata posizionata una struttura in policarbonato compatto, fissata su paletti e traversa inferiore in acciaio tubolare. Una parete sagomata, che segue la struttura del rudere, poco impattante, pensata per consentire una manutenzione periodica sull’opera e progettata dall’arch. Giuseppe Massara sotto vigile e scrupolosa attenzione del Mibact reggino e della dott.ssa Cristina Schiavone.
L’obiettivo è rendere fruibile il lavoro di conservazione e messa in sicurezza realizzato sul dipinto dal dipartimento DIBEST dell’UNICAL con il Corso di Conservazione e restauro dei Beni Culturali, intervento seguito dalla restauratrice Anna Arcudi, dal professore Mauro La Russa dell’UNICAL e dalla professoressa Paola Pogliani dell’UNITUS.
L’intera zona dove insistono i ruderi della chiesa di Santa Maria dell’Annunziata, e tra questi anche il Cristo Pantocratore, è videosorvegliata e area di cantiere, quindi con accesso ancora inibito.
Nelle prossime settimane, a lavori conclusi, sarà possibile ammirare in tutta sicurezza gli straordinari risultati raggiunti.