Caulonia (RC), evento Paxin’TERRAE: due giorni di inclusione e integrazione
Il 30 e 31 luglio dalle 18 musica, danza, cibo etnico e dibattiti, tra restanze e migranze
Uno spazio neutro di condivisione, ascolto e confronto: “paxin’TERRAE” nasce con lo scopo di sensibilizzare sui temi fondamentali per la costruzione di un domani che sia davvero un futuro per vecchie e nuove generazioni accoglienti. La pace e la convivenza dei popoli sono i fulcri della manifestazione di martedì 30 e mercoledì 31 luglio sul lungomare di Caulonia, a partire dalle 18.30.
Entrambe le giornate si apriranno con uno workshop di danza e musica della Guinea africana, cui seguirà la degustazione-condivisione di cibi etnici. Alle 21.30 il dibattito, a chiudere il concerto e la danza di Mohamed & Friends.
Dall’arte all’economia, uno sguardo attento ai concetti di inclusione e integrazione, alla ricerca di nuove vie per andare oltre la logica del “fine giustifica i mezzi”. Spiegano gli organizzatori: «Mezzi a cui la modernità continua a ricorrere, ma che sono stati ampiamente dimostrati inefficaci dalla storia: il fine a cui portano non è mai potuto bastare a giustificare la morte, la sofferenza, le iniquità e soprattutto l’odio e il pregiudizio nati proprio da quei mezzi».
Il Teatro a Mare di Caulonia diviene per due giorni un piccolo villaggio di incontro e riflessione, non a caso davanti al mar Jonio che da millenni assiste allo svolgersi incessante di storie e di storia, di uomini e popoli in cerca del proprio destino, tra la genialità delle opere e la “banalità del male”, tra straordinari slanci di umanità e pensiero creativo e la grettezza distruttiva di ogni guerra.