Città metropolitana di Reggio Calabria stanzia la somma di 100 mila euro per l’acquisto di ventilatori polmonari
La Città metropolitana di Reggio Calabria, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, ha individuato la somma di 100 mila euro per l’acquisto di ventilatori polmonari, macchinari elettromedicali o strumenti medici capaci di intervenire sulle persone colpite da Coronavirus nella forma più aggressiva e grave. Le apparecchiature, una volta concluse le formalità burocratiche, verranno destinate al Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria ed ai nosocomi di Polistena e Locri.
Buono, in questo senso, è stato il lavoro svolto dagli uffici del Dirigente al settore Politiche Sociali, Stefano Catalano, al quale è andato il ringraziamento del vicesindaco Riccardo Mauro: «Ci tengo a ringraziare il nostro Dirigente e i funzionari del settore come anche i consiglieri delegati alla Salute, Filippo Bova e Valerio Misefari, per l’aiuto concreto nella realizzazione di un’azione meritevole che, in una fase emergenziale particolarmente critica, hanno messo in moto ogni azione possibile pur di offrire un contributo fattivo ed immediato».
«Siamo convinti – ha aggiunto – che soltanto insieme si possa uscire da un momento così difficile. Ogni Istituzione, alla stregua di qualsiasi singolo cittadino, non deve risparmiare sforzi nel completamento di un percorso che ci aiuterà a sconfiggere, una volta per tutte, questo tremendo virus. Nei comportamenti di ognuno di noi e nell’impegno degli amministratori pubblici, risiede la chiave che ci riaprirà le porte ad una vita normale come quella vissuta fino a poche settimane fa».
«Ecco perché – ha concluso il Vicesindaco Mauro – non mi stancherò mai di ringraziare il personale medico e paramedico che, in queste ore difficili, si sta spendendo fino allo sfinimento pur di garantire cure ed assistenza ai pazienti affetti da male a noi sconosciuto. E’ a loro ed a chi sta combattendo per ritornare alla vita, che vanno il nostro pensiero ed il nostro più caloroso abbraccio, certi che tutto andrà per il verso giusto».