Città Unica: comitato “Cosenza no alla fusione”, appello della societa’ civile
Sessantasette cittadini impegnati nelle professioni e nel sociale hanno firmato “l’appello della società civile” contro la fusione dei comuni di Cosenza-Rende-Castrolibero, promosso dal Comitato “Cosenza No alla Fusione – Per una Città Policentrica”. Il Comitato, che è composto dal Comitato per una Città Policentrica (Associazione Dossetti, Civicamica).
Prima che Tutto Crolli), Auser Cosenza, La Base, Unione Sindacale di Base (USB), nei giorni scorsi ha presentato ricorso al TAR Calabria, patrocinato dall’avvocato Rossella Barberio, contro i provvedimenti di fusione dei comuni di Cosenza-Rende e Castrolibero.
L’appello è fondato su alcuni punti cardine: la difesa della democrazia contro l’iniziativa antidemocratica della Regione Calabria, la difesa del ruolo della Città capoluogo, il contrasto dello squilibrio a nord che si determinerebbe con la fusione, la difesa delle periferie storiche, la difesa dell’ospedale a Vaglio Lise.
Tutti coloro che intendono sottoscrivere l’appello possono farlo firmando sulla piattaforma http://change.org https://www.change.org/p/no-alla-citt%C3%A0-unica-cosenza-rende-castrolibero