Coldiretti e Cia: a Catanzaro locali più ampi per lo Sportello Unico Immigrazione (SUI) grazie al Prefetto che ha accolto la richiesta

Sarà situato in Via Alberghi, 3 a Catanzaro in locali più ampi e una logistica adeguata, lo Sportello Unico Immigrazione (SUI), una struttura attiva in ogni prefettura che svolge fondamentali compiti per gli immigrati.
Questo l’esito dell’incontro richiesto dalla Coldiretti e dalla Cia di Catanzaro al Prefetto Castrese De Rosa.
Attualmente, avevano fatto presente i rappresentanti delle due organizzazioni agricole i locali erano angusti e non permettevano, sia agli addetti che all’utenza, di avere un servizio all’altezza delle richieste.
All’incontro hanno partecipato il presidente di Coldiretti Fabio Borrello, la presidente della Cia Maria Grazia Milone e la vice-direttice di Coldiretti Barbara Girotti.
Il Prefetto di Catanzaro, con estrema pragmaticità, ha subito individuato la nuova sede che permetterà di continuare a servire un’utenza sempre più numerosa di immigrati e permetterà alle aziende, in un rapporto di sussidiarietà con gli uffici pubblici, di avere una ancora più proficua interlocuzione nel rispetto anche della riservatezza delle varie situazioni.
Lo Sportello infatti affermano Coldiretti e Cia tratta funzioni essenziali. Il rilascio del nulla osta, anche di casi particolari, all’assunzione per lavoro subordinato, determinato o indeterminato e stagionale di cittadini stranieri non comunitari residenti all’estero, nell’ambito delle quote previste dal decreto flussi;
il rilascio di nulla osta per il ricongiungimento familiare;
la conversione dei permessi di soggiorno per studio o tirocinio.
Ringraziamo il sig. Prefetto dichiarano Borrello e Milone che si è dimostrato immediatamente sensibile e ha disposto la nuova sede, una struttura operativa espressione concreta di un innovativo percorso che coniuga molteplici aspetti: di accoglienza, sociali e di lavoro.
Il Prefetto Castrese De Rosa, tramite le professionalità messe a disposizione per la gestione delle domande di flusso, ha inoltre ribadito alle organizzazioni la più ampia disponibilità al fine di snellire, ove possibile, gli adempimenti burocratici necessari e di risolvere le problematiche che si dovessero presentare. Insomma una bella pagina!