Cuzzupi: Il Convegno “Un lavoro giusto per una terra più giusta” che si terrà a Cosenza martedì 18 febbraio è un grido di speranza al territorio: “Insieme cambiare si può!”
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“La nostra iniziativa “Un lavoro giusto per una terra più giusta” non vuole essere una sterile passerella di personaggi e un fiume di parole senza concretezza. Il Convegno vuole essere un punto d’inizio di un percorso che dovrà portare alla creazione di una rete virtuosa, tra istituzioni, Enti, Imprese e il mondo della scuola per fare in modo che la lotta alle discriminazioni nel lavoro, e quindi nella vita di ogni giorno, sia costante e offra a chi subisce uno strumento per “ribellarsi” positivamente allo stato in cui versa. Siamo consci delle difficoltà, ma siamo anche pronti ad attivarci per fa sì che vi sia un confronto edificante e dimostrare ai territori e alla nostra gente che non sono soli ad affrontare i problemi. Le istituzioni, gli Enti, le realtà, le persone stesse che parteciperanno al Convegno sono la dimostrazione di un impegno forte e deciso, tocca a noi tutti sapersi orientare in modo sinergico e concreto”.
Queste le parole del Presidente dell’Osservatorio contro le discriminazioni nei luoghi di Lavoro, Ornella Cuzzupi, nel presentare il Convegno “Un lavoro giusto per una terra più giusta” che si terrà domani, martedì 18 febbraio, presso il Palazzo della Provincia di Cosenza alle ore 10.30.
“Ci rendiamo conto – continua il Presidente Cuzzupi – che le discriminazioni sul lavoro sono tante e di diversa specie. Parliamo di mobbing, di disparità legate al genere, di soprusi, di poca sicurezza sul lavoro, di lavoro nero, sino ad arrivare ad un’edilizia scolastica che, di fatto, mette gli studenti e il personale scolastico su piani di sicurezza diversi. E di aspetti ne potremmo elencare molti altri. Con questa manifestazione volgiamo lanciare un chiaro messaggio alla nostra terra: “noi ci siamo” e siamo pronti ad affrontare insieme i problemi. Questo vale per i componenti dell’Osservatorio come per i partecipanti al Convegno, siano essi istituzionali o privati. L’appuntamento di Cosenza è di particolare importanza in quanto apre una stagione caratterizzata dall’impegno visibile di ognuno e dal voler ascoltare e far ascoltare alla nostra gente le parole di speranza e determinazioni che verranno lanciate. Siamo per un contatto diretto con i territori, siamo per la realizzazione di quella rete virtuosa, elemento fondamentale per la costruzione di un domani migliore e più giusto. Lo facciamo per la gente, per il nostro territorio e per dimostrare, come ripeterò al Convegno, che i sogni si possono realizzare”.