Dal 2 agosto al via il nuovo servizio sperimentale di mobilità sociale a chiamata per l’area grecanica promosso dalla Città Metropolitana
“Omnibus” è pronto a partire. Il nuovo servizio di mobilità sociale a chiamata, promosso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria in collaborazione con Atam, sarà attivo da venerdì 2 agosto con una prima fase sperimentale che coinvolgerà le aree territoriali della zona Grecanica.
L’intervento, inserito nell’ambito del progetto “Aspromonte in città”, è finanziato con i fondi del Pnrr per circa 2,5 milioni di euro e rappresenta una valida alternativa all’uso del mezzo privato, andando incontro alle esigenze dei cittadini delle aree a domanda debole che verranno, così, riconnessi con il resto dell’area metropolitana.
Si tratta in ogni caso di un nuovo servizio attivato per il momento in via sperimentale nell’area grecanica, nelle zone più penalizzate dal punto di vista dei collegamenti trasportistici.
Proprio questo primo avvio in forma sperimentale consentirà di evidenziare eventuali migliorativi e suggerimenti utili a calibrare modalità e percorsi per l’utilizzo dei mezzi a chiamata.
In questa fase il servizio sarà operativo dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 24, il sabato, la domenica ed i festivi dalle 10:00 alle 24:00, e sarà, gestito, reso disponibile e prenotabile tramite piattaforme digitali e, in alternativa, con l’apposito call center 0965-1750036.
I costi variano dai 3,60 euro per distanze fino a 10 chilometri a 9,80 euro per tragitti superiori ai 40 chilometri.
Le aree di servizio individuate ricadono nei Comuni di Bagaladi, Bova, Bova Marina, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Cardeto, Condofuri, Ferruzzano, Melito di Porto Salvo, Montebello Jonico, Palizzi, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo e Staiti.
Da qui, dunque, si potranno facilmente raggiungere i punti di interesse del territorio come stazioni ferroviarie, ospedali e poliambulatori, uffici postali, spiagge e molti altri ancora.
“Parliamo di mobilità sociale per affermare l’idea che tutta l’area metropolitana deve essere collegata, in particolare, con le aree interne che sono a maggior rischio di isolamento.
Puntiamo quindi a favorire una mobilità più efficiente per chi si sposta quotidianamente, per motivi di lavoro, per motivi di salute, ma anche per svago, cultura, sport, turismo” ha affermato il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà commentando l’avvio del servizio.
“E’ un impegno ha aggiunto che fin dall’inizio, come Città metropolitana, abbiamo portato avanti che rilancia l’obiettivo della piena mobilità integrata, ragionando su come collegare i nostri Comuni verso la città, in chiave turistica e non solo.
Avviamo quindi questo servizio innovativo, in modalità sperimentale per l’area grecanica, pronti a recepire eventuali suggerimenti o migliorie per efficientare percorsi e modalità di utilizzo. E’ un traguardo raggiunto, ma anche un nuovo punto di partenza”.