Dal Liceo Classico “Tommaso Campanella” a Bruxelles
Martina Felicia Ravenda e Raffaello Pio Marino rappresenteranno il Liceo Classico “Tommaso Campanella” a Bruxelles.
Sono tra i selezionati per il viaggio studio che avrà luogo dal 9 all’11 aprile 2024. Si tratta di due eccellenze e, negli anni, entrambi si sono distinti nello studio dell’Astronomia.
Martina, da quest’anno studentessa presso l’Ateneo di Padova, ha scelto di continuare ad approfondire questa disciplina nella città in cui visse e lavorò per diciotto anni Galileo; durante il percorso scolastico ha partecipato a diverse competizioni (Campionati di Astronomia, Premio Schiaparelli) con brillanti risultati. Raffaello, che frequenta la 3^D, sta collezionando riconoscimenti grazie alla sua costanza e alla sua passione per gli astri e, quest’anno, sempre nel mese di Aprile, parteciperà alla finale nazionale dei Campionati Italiani 2024.
La Dirigente Carmen Lucisano, fiera, sottolinea la rilevanza del traguardo raggiunto: “Lo studio, la costanza, l’impegno sono valori che esigono un pieno riconoscimento e il plauso collettivo. Premiare la dedizione degli studenti è fondamentale: il merito deve essere riconosciuto. La Calabria che mira a ridefinirsi deve ripartire dai giovani”.
L’esperienza formativa, predisposta dalla Camera di Commercio Belga, è offerta dalla Regione a 50 studenti; sono stati fondamentali, per la selezione degli stessi, la media scolastica e il livello di certificazione linguistica in inglese.
L’iniziativa intende premiare alunni come Martina e Raffaello i quali, in competizioni di carattere nazionale e internazionale, hanno conferito prestigio alla Calabria stessa.
“Viaggiare per conoscere i luoghi e la mente degli uomini” questo il messaggio omerico sempre attuale, il viaggio è scoperta, ma soprattutto indagine, confronto.
Grazie all’esperienza formativa di tre giorni a Bruxelles Martina e Raffaello seguiranno un percorso di cittadinanza attiva all’interno del Parlamento europeo. Le attività in programma renderanno i giovani partecipanti ancor più consapevoli delle opportunità delle politiche sovranazionali nel cuore pulsante della UE.