Diamante: presentato Reg.al.e, il codice univoco e identificativo ideato dal comune adamantino
Assessore al Turismo Francesco Bartalotta: "Siamo tra i primi in Italia ad aver pensato a una targhetta con il CIN e il logo identificativo del Comune, uguale per tutte le strutture. Ciò risponde a una duplice finalità"
L’amministrazione comunale di Diamante (Cs), capitanata da Achille Ordine, ha incontrato, martedì pomeriggio nella sala consiliare “E. Caselli” di Palazzo di Città, i titolari delle strutture alberghiere ed extralberghiere della località tirrenica per illustrare le linee guida e le modalità di adeguamento alla nuova regolamentazione riguardo all’applicazione dell’imposta di soggiorno. Tra le novità per le attività ricettive, così come previsto dal Ministero del Turismo, l’obbligo di munirsi, entro il Primo gennaio del 2025, del Codice Identificativo nazionale (CIN), rilasciato esclusivamente dal MT. L’assessore al Turismo, Francesco Bartalotta, ha presentato e illustrato agli operatori del settore il logo identificativo e univoco “Reg.al.e”, che sta per “Regolamentazione alberghiera extralberghiera” del Comune di Diamante. “Dall’obbligo del CIN abbiamo preso spunto per realizzare un percorso di legalità e, al contempo, di marketing che possa premiare le attività ricettive virtuose della nostra città, ideando questo logo. Si darà, in tal modo, l’opportunità a tutte le strutture, che hanno il codice CIN, di entrare in un circuito di promozione e di autorevolezza. Siamo tra i primi in Italia – spiega l’assessore – ad aver pensato a una targhetta per le attività alberghiere ed extralberghiere – uguale per colore, dimensione e stile –, in cui saranno esposti sia il CIN che il simbolo Reg.al.e, oltre a riportare il nome della struttura e la tipologia alberghiera. Ciò ha un duplice obiettivo: da una parte, lottare e prevenire il sommerso, dall’altra tutelare e dare visibilità alle attività ricettive in regola. Entro il 30 aprile del 2025 – ha precisato l’assessore al Turismo – ai titolari e ai gestori che faranno richiesta, tramite apposita mail che sarà fornita dal Comune, la targhetta sarà distribuita gratuitamente dall’Ente locale. Dal primo maggio 2025 verranno fornite, previa richiesta tramite mail apposita, le specifiche per adeguarsi in autonomia, nel rispetto delle linee guida previste dall’utilizzo del logo”.
All’incontro ha partecipato anche Ylenia Amendola, responsabile della gestione dell’imposta di soggiorno su piattaforma informatica del Comune di Diamante, che dopo aver spiegato le modalità e le tempistiche del CIN, si è soffermata sull’importanza del logo: “Attraverso Reg.al.e., simbolo identificativo e univoco, il turista può conoscere la serietà della struttura che non elude i controlli. Un tocco di lustro a tutte le attività ricettive del territorio adamantino che sono regolari, sia nella registrazione che nei versamenti”.
Dagli operatori turistici sono emersi riflessioni e spunti importanti per un settore che fa da traino a queste latitudini e non solo, e sul quale l’amministrazione comunale intende investire per offrire più servizi al turista e garanzie al sistema ricettivo territoriale. Un aspetto, quest’ultimo, rimarcato in chiusura dell’incontro dal sindaco Ordine. “L’obiettivo di questo regolamento è quello di costituire i presupposti per ritrovare, in un contesto di sostenibilità, le necessarie riscorse per migliorare l’offerta turistica scardinando, nel contempo, quelle posizioni di elusione o di evasione che, oltre a costituire un aggravio per l’Ente, vanno ad alterare le regole della concorrenza penalizzando, così, le strutture virtuose della nostra città”, ha concluso il primo cittadino di Diamante.