Diverse iniziative promosse dalla Polizia di Stato reggina nell’ambito della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Nel 2023 vengono contati almeno 85 casi giornalieri di donne vittime di reato. Solo nel primo semestre, si contano 59 donne vittime di omicidio volontario.
Da dicembre 2022 ad oggi, nella provincia reggina sono complessivamente 57 gli ammonimenti emessi dal Questore, di cui 44 per atti persecutori e 13 per stalking, ed 11 le proposte per l’applicazione della misura di prevenzione di sorveglianza speciale per soggetti responsabili di condotte violente.
Anche oggi, 25 novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la Polizia di Stato rinnova il suo impegno con la campagna “Questo non è amore”, che si pone l’obiettivo di diffondere, attraverso l’informazione e la prevenzione, la cultura del rispetto e della consapevolezza.
In quest’ottica di prossimità, diverse sono le iniziative promosse dal personale della Questura e dei Commissariati di Pubblica Sicurezza a Reggio Calabria e provincia.
Nell’area antistante l’ingresso della Questura di Reggio Calabria è stata installata un’opera d’arte contemporanea, realizzata dalla Dott.ssa Roberta Cuzzola, dal titolo “Non solo 25 novembre”, composta da circa 2000 campanelle realizzate ad uncinetto da tante donne del territorio nazionale.
Nei locali della Squadra Mobile è stata inaugurata una stanza d’ascolto per le vittime vulnerabili, dedicata all’Assistente Capo della Polizia di Stato Emanuela Maria Dario.
Per l’intera giornata, inoltre, avendo aderito all’iniziativa “Orange The World” proposta dell’Associazione “Soroptimist International Italia” e promossa dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, la Questura di Reggio Calabria si è illuminata simbolicamente di arancione, colore scelto come simbolo di un futuro senza violenza di genere.
Il personale della Divisione Anticrimine ha programmato un’attività di distribuzione di materiale informativo realizzato dal Servizio Centrale Anticrimine, sia presso il Centro Commerciale Porto Bolaro di Pellaro che lungo il Corso Garibaldi.
Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Bovalino hanno organizzato un incontro con gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “F. La Cava”, mentre il personale del Commissariato di P.S. di Cittanova ha distribuito materiale informativo presso gli istituti scolastici locali fornendo, nell’occasione, ogni informazione utile in merito agli strumenti di contrasto al fenomeno della violenza di genere.
Il Commissariato di P.S. di Condofuri, di concerto con la locale Amministrazione Comunale, ha preso parte all’evento che si è svolto in Piazza Regina Pacis di Condofuri Marina nell’ambito del quale è stato allestito un gazebo della Polizia di Stato per la distribuzione di materiale informativo.
Una poliziotta del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro, su richiesta della locale Amministrazione Comunale, è stata chiamata a leggere alcuni nomi di donne vittime di violenza durante la fiaccolata che si svolgerà in serata.
Il Dirigente del Commissariato di P.S. di Villa San Giovanni, nella mattinata del 23 novembre, ha presenziato in qualità di relatrice all’evento organizzato dall’Associazione “Centro Italiano Femminile” presso l’Istituto Alberghiero Statale “G. Trecroci”.
Il personale del medesimo Commissariato ha partecipato, altresì, all’evento organizzato nel pomeriggio di ieri dall’Associazione Nazionale Assistenti Sociali – Segreteria della Calabria, in collaborazione con il Centro Antiviolenza /Rifugio Angela Morabito – Associazione Piccola Opera Papa Giovanni e Associazione Grace presso il centro commerciale “Perla dello Stretto”, dove è stato allestito un punto informativo della Polizia di Stato.
Nel ribadire la costante attenzione della Polizia di Stato sul fenomeno, si ricordano i contatti a cui rivolgersi, anche per semplici segnalazioni, ovvero il 112 – Numero Unico Europeo, il 1522 – Numero Gratuito di Aiuto, lo 0965/411530 – Ufficio Minori e Vittime Vulnerabili della Polizia Anticrimine di Reggio Calabria, nonché l’app della Polizia di Stato “YouPol”, attraverso la quale è possibile chattare con la Sala Operativa della Questura, anche in modo anonimo, per segnalare situazioni di disagi o trasmettere messaggi ed immagini.