Dodicesima edizione della Giornata Nazionale del Dialetto: un’Italia unita dalle lingue locali

Il 17 gennaio, l’Italia ha celebrato la dodicesima edizione della Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali, una ricorrenza che ha visto protagoniste le pro loco di tutta la penisola. Letture di brani e poesie, tavole rotonde, presentazioni di opere e spettacoli teatrali sono solo alcune delle iniziative organizzate per valorizzare il patrimonio linguistico locale. L’evento, nato per sensibilizzare istituzioni e comunità, è diventato un appuntamento fisso per promuovere la tutela di un bene culturale tanto prezioso quanto fragile.

Istituita nel 2013 dall’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia (Unpli), la Giornata del Dialetto si propone di mettere in luce l’importanza delle lingue locali, riconosciute dall’UNESCO come patrimoni culturali immateriali. Dal 2012, l’Unpli è accreditata presso l’organismo internazionale come consulente del Comitato Intergovernativo della Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, con l’obiettivo di preservare e promuovere queste tradizioni linguistiche.

“Dialetto e lingue locali sono portatori di un immutabile senso di identità e comunità, rappresentando il cordone ombelicale che ci lega ai luoghi d’origine,” ha dichiarato Antonino La Spina, presidente dell’Unpli. “Sono veri e propri patrimoni culturali immateriali, riconosciuti e protetti dall’UNESCO, da custodire e divulgare.”

L’evento rappresenta una grande festa collettiva che coinvolge circa 6.200 pro loco sparse su tutto il territorio nazionale, promotrici di una vasta gamma di attività culturali. L’obiettivo è coinvolgere cittadini di tutte le età, rafforzando il legame con le proprie radici attraverso il recupero e la diffusione dei dialetti.

Oltre agli eventi in presenza, la Giornata del Dialetto trova ampio spazio anche sui social media. Gli appassionati sono invitati a condividere post nel proprio dialetto utilizzando gli hashtag ufficiali #GiornataDelDialetto e #DilloInDialetto, creando una sorta di mosaico digitale che celebra la diversità linguistica italiana.

Questo aspetto digitale è particolarmente significativo per avvicinare le nuove generazioni, spesso distanti dalle tradizioni linguistiche locali. Attraverso le piattaforme social, il dialetto entra in una dimensione moderna, dimostrando la sua vitalità e la sua capacità di adattarsi ai tempi.

La Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali si conferma un momento fondamentale per riflettere sull’importanza della conservazione delle lingue locali. In un’epoca di omologazione culturale, la salvaguardia dei dialetti rappresenta un atto di resistenza e valorizzazione delle nostre radici. Con il sostegno delle pro loco, delle istituzioni e della comunità, l’Italia può continuare a mantenere vivo questo patrimonio, garantendone la trasmissione alle future generazioni.