Domani a Palazzo Alvaro la cerimonia per la firma del Gemellaggio con la città greca di Erymanthos
Tutto pronto per la Cerimonia di Firma del Gemellaggio tra la Città Metropolitana di Reggio Calabria e la città greca di Erymanthos, regione di Patrasso, che avverrà domani mercoledì 29 Marzo 2023 presso Palazzo Alvaro alle ore 17:00.
La Cerimonia di inserisce all’interno del progetto europeo di Gemellaggio “EUYouth VS EUsceptics: European opportunities for Youth access to rights in rural, peripheral, disadvantaged areas” [“EUYouth VS EUsceptics: opportunità europee per l’accesso ai diritti dei giovani nelle aree rurali, periferiche e svantaggiate”].
Il progetto coinvolge cittadini di diverse età dalla regione di Patrasso e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, con priorità per i giovani 18-30 anni, per approfondire l’eredità greca comune da una prospettiva europea e mediterranea, costruire insieme un piano d’azione per l’accesso ai diritti dei giovani nelle aree rurali, periferiche e svantaggiate, anche in implementazione della Raccomandazione ENTER! Del consiglio d’Europa, basato su solidarietà, volontariato, youth work e lotta all’euroscetticismo.
Il progetto, promosso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, è coordinato dall’Associazione APICE, in partenariato con l’Associazione greca InterMediakt, con sede a Patrasso, e co-finanziato dal programma europeo “Europa per i Cittadini”, linea “Gemellaggi tra Città”.
La regione di Patrasso è stata scelta in forza dei punti in comune che questo territorio evidenzia in comparazione alla nostra Città Metropolitana e nello specifico:
la presenza di aree rurali, periferiche e svantaggiate in cui la condizione giovanile rispetto all’accesso ai diritti sociali risulta similare a quella dei giovani delle rispettive aree nella Città Metropolitana di Reggio Calabria; l’interesse a cooperare per costruire una cultura comune europea in risposta all’euroscetticismo; il patrimonio culturale comune che affonda nelle radici magno-greche; la conformazione geografica similare delle due aree, entrambe affacciate su uno stretto.
I macro-temi del progetto sono, dunque, l’accesso ai diritti sociali di aree rurali, periferiche e svantaggiate, il contrasto all’euroscetticismo e la valorizzazione del patrimonio culturale comune greco, europeo e mediterraneo.