Esenzione o riduzione dei tributi a fronte di una prestazione di pubblica utilità
La Giunta comunale approva la proposta di regolamento sui contratti di partenariato sociale.
La Giunta comunale di Reggio Calabria, nella seduta del 18 marzo 2024, ha deliberato l’approvazione della proposta al Consiglio comunale del regolamento sui “contratti di partenariato sociale ex art. 201 del D. Lgs. 36/2023”.
Trattati di una tipologia contrattuale che prosegue e innova l’esperienza del cosiddetto “baratto amministrativo”, già previsto dal 2016 e che si configura come forma di cittadinanza attiva e di partecipazione alla comunità, al fine di garantire la cooperazione, rafforzando la fiducia tra istituzione e cittadini.
I contratti di partenariato sociale hanno l’obiettivo di conciliare l’obbligo di pagamento dei tributi con la previsione di strumenti di politica sociale a favore dei contribuenti in difficoltà.
S’introduce la possibilità che, a fronte del riconoscimento di una riduzione, esenzione e/o pagamento del tributo annuale di competenza, il cittadino offra all’ente, e quindi alla comunità territoriale, una propria prestazione di pubblica utilità, integrando in via sussidiaria il servizio già svolto direttamente dall’ente.
Le prestazioni rientranti nei contratti di partenariato sociale possono riguardare, ad esempio, la gestione e manutenzione di aree riservate al verde pubblico urbano e di immobili di origine rurale destinati ad attività sociali e culturali; gestione, manutenzione e valorizzazione di piazze e strade o interventi di decoro urbano e di recupero di aree e beni immobili inutilizzati; compimento di opere di interesse locale.
I destinatari della misura, a norma della proposta di regolamento approvata dalla Giunta comunale, devono essere cittadini residenti nel comune o associati in comunità di cittadini, costituite in forma stabile e giuridicamente riconosciute, titolari di una propria distinta posizione tributaria a debito per l’anno oggetto dell’avviso per un importo annuale non inferiore a 100 euro e non superiore a 500 euro.
Il regolamento prevede specifici requisiti per i cittadini, singoli o in associazione, che intendano svolgere servizi e interventi nell’ambito dei contratti di partenariato sociale: età non inferiore ai 18 anni alla data di presentazione della domanda; idoneità psico-fisica e attitudinale in relazione alle caratteristiche dell’attività o del servizio da svolgersi; godimento dei diritti politici.
Non potranno partecipare all’avviso di selezione coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico.
Non potranno partecipare, altresì, coloro che hanno riportato condanne penali che impediscano la costituzione di un rapporto di impiego con la pubblica amministrazione.
Nel caso in cui l’importo totale delle richieste annuali fosse superiore a quello complessivo stanziato dall’Amministrazione comunale, la graduatoria sarà stilata tenendo in considerazione dei criteri generali che riguarderanno, ad esempio, l’ISEE non superiore a 12mila euro; lo stato di disoccupazione; il regime di cassa integrazione; altri indicatori riguardanti il nucleo familiare.
La deliberazione della Giunta comunale è stata dichiarata immediatamente eseguibile, con mandato al dirigente proponente di predisporre la deliberazione consiliare di approvazione del regolamento.