Falcomatà a Bagnara per l’inaugurazione del Presepe artistico meccanizzato dell’Associazione Rione Inglese
Il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà ha preso parte a Bagnara all’inaugurazione del presepe meccanico che, da tradizione, l’associazione Rione Inglese dona alla comunità del quartiere. Quindi, si è recato in visita alla sede locale della Croce rossa italiana.
«E’ davvero una bellissima iniziativa», ha commentato il sindaco Falcomatà ammirando il presepe e ringraziando il sindaco e l’assessore di Bagnara, Adone Pistolesi e Paolo Gramuglia, per «l’invito ad un evento che unisce la comunità». «I miei complimenti ha aggiunto non possono che andare all’associazione Rione Ingese per questo presepe e per 20 anni di attività vissuti accanto alla gente».
«E’ un momento importante per i cittadini di Bagnara ha proseguito Falcomatà che la Città Metropolitana deve onorare con la propria presenza perché questo possa assumere un valore all’interno di tutto il comprensorio. Quello che dobbiamo fare nella nostra attività di amministratori, infatti, è fare uscire da un contesto locale iniziative che vanno avanti da anni, soprattutto se queste hanno un risvolto di sostenibilità».
«Il presepe realizzato dal Rione inglese ha spiegato il sindaco è interamente realizzato con materiali riciclati. Quindi, è una bella pagina nella quale la tradizione dell’arte presepiale si incontra con la necessità di riutilizzare, riciclare e reinventare oggetti di scarto».
«L’amministrazione metropolitana ha continuato Giuseppe Falcomatà è pienamente consapevole dell’importanza del riuso e siamo qui per darne testimonianza, provando a valorizzare una vera e propria eccellenza del territorio».
Al termine dell’iniziativa, il sindaco Falcomatà, accompagnato da Pistolesi e Gramuglia, ha fatto visita alla sede della Croce Rossa di Bagnara ringraziando «i volontari per lo straordinario lavoro che svolgono, ogni giorno dell’anno, a favore di persone fragili o in difficoltà, per il coraggio, i sacrifici e la determinazione messi in campo di fronte a qualsiasi emergenza».
«Le donne e gli uomini della Croce rossa ha concluso il sindaco metropolitano sono un esempio di umanità e dedizione per ognuno di noi».