Reggio Calabria
Falcomatà “la Fondazione Alvaro non è morta, lavoriamo ad un rilancio delle attività culturali”
Il provvedimento della Prefettura va in questa direzione.


“Riguardo la vicenda della Fondazione Corrado Alvaro sono convinto che vada messo in campo un approccio costruttivo che punti a raccogliere l’eredità positiva di quell’esperienza, che in tempi passati aveva acquisito un ruolo di grande valore culturale per il nostro territorio.
La Fondazione Alvaro non è morta, anzi. Il nostro auspicio è che l’autorevole guida del Commissario Luciano Gerardis possa rappresentare un punto di svolta per l’attività della Fondazione verso un proficuo percorso di crescita culturale”.
E’ quanto afferma il sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà.
“La Prefettura di Reggio Calabria ha affermato ancora il sindaco ha agito pienamente nell’alveo delle proprie prerogative istituzionali. E’ da respingere con forza qualsiasi retropensiero rispetto all’operato delle istituzioni territoriali, che non possono in alcun modo essere tirate per la giacchetta in nome di alcuna velleità personale.
La dietrologia è una scienza che non ci ha mai appassionato. Il Prefetto Clara Vaccaro è persona seria e ha sempre dimostrato di avere a cuore le sorti del nostro territorio.
Il suo operato non ha alcun bisogno di difese d’ufficio, ma è bene ribadire che il provvedimento assunto non ha carattere punitivo, ma che al contrario deve rappresentare un’occasione di rilancio delle attività della Fondazione.
Da parte nostra, come Città Metropolitana, intendiamo esprimere la nostra piena disponibilità ad affiancare questo percorso”.