Filippo Mancuso, il giorno del ricordo per non dimenticare quanti vennero uccisi nelle foibe
“E’ parte della psicologia positiva di cui c’è un forte bisogno per costruire un futuro di crescita condivisa, rinnovare nel ‘Giorno del Ricordo’ istituto con legge nel 2004 grazie a una maggioranza trasversale e alla mobilitazione delle massime istituzioni dello Stato, la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe che è parte integrante della storia comune nazionale.
Accantonati gli effetti strumentali della memoria negata per troppo tempo su quei drammatici avvenimenti e la logica perversa delle memorie divisive sostiene il presidente del Consiglio regionale della Calabria Filippo Mancuso è più che opportuno ribadire, a partire dalle Istituzioni ad ogni livello e in particolare dalle scuole di ogni ordine e grado, la contrarietà incondizionata verso ogni odio etnico e verso ogni forma di nazionalismi e totalitarismi cruenti e oppressivi”.