Fondi europei in agricoltura, la Commissione Ue promuove la Calabria
Il commissario Busz: “Impressionati favorevolmente dai solidi progressi”
Fondi europei in agricoltura: la Commissione Ue promuove a pieni voti la Calabria. Il dato è emerso nel corso dell’incontro annuale, svoltosi a Bruxelles, tra la Commissione europea e l’Autorità di gestione calabrese dei fondi del Piano di sviluppo rurale 2014-2022, programma la chiusura è prevista per il dicembre 2025.
La riunione tecnica ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Filip Busz, capo dell’Unità Italia della direzione generale agricoltura della Commissione; Andrea Incarnati, coordinatore della programmazione 2014-2022; Leonardo Nicolia, referente per le regioni del Sud Italia; Federico Valitutti, in rappresentanza del Ministero dell’agricoltura.
Presenti, altresì, l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo; il direttore generale del dipartimento agricoltura, Giuseppe Iiritano, ed il direttore di Arcea, Giacomo Giovinazzo.
Dal confronto, i numeri: al 31 dicembre 2024, l’avanzamento finanziario si è attestato all’82,8% con il raggiungimento del 100% degli obiettivi fissati dall’Unione Europea del target N+3.
“Nel corso del 2024 – ha sottolineato l’assessore Gallo – non sono mancati momenti di difficoltà, ma ciononostante si è riusciti a mantenere gli impegni presi con la Commissione Europea lo scorso ottobre, in occasione del Comitato di Sorveglianza tenutosi in Calabria: a fine anno abbiamo raggiunto il target fissato, superandolo anzi di 8 milioni. Un risultato che va ricondotto al lavoro di tutto il Dipartimento Agricoltura guidato dall’Adg Giuseppe Iiritano. Ripartiamo ora fiduciosi di raggiungere gli obiettivi per il 2025”.
Il capo unità Busz, invece, ha espresso “apprezzamento per la qualità delle azioni messe in campo dalla Regione Calabria”: arrivare ad una spesa di circa 190 milioni di euro nel 2025 non sarà facile, ma ci sono tutti i presupposti per ottenere ottimi risultati”. Ha quindi aggiunto Busz: “Sono impressionato dall’accelerazione registrata dalla spesa, ma anche dei numeri relativi alla crescita dell’export e dei solidi progressi che la Calabria sta facendo registrare”.
Dal canto suo, Nicolia ha dichiarato di condividere la scelta della Regione “di concentrare gli interventi su specifici settori, come i bandi multifrutti o per il benessere animale, in quanto ciò denota la capacità di intervenire sulla modernizzazione del settore agricolo”.
In tal senso, l’assessore Gallo ha rimarcato che “gli investimenti realizzati grazie al corretto utilizzo dei fondi comunitari, nell’ambito della programmazione curata dalla giunta guidata dal presidente Occhiuto, hanno consentito di innovare il settore, sostenendo le imprese agricole, dotando i comuni calabresi delle aree interne della Banda ultra larga, ma anche attraverso una incisiva azione di promozione e valorizzazione dei nostri prodotti agroalimentari. Basti pensare che registriamo ad oggi un raddoppio dell’export in Calabria, che l’Istat nell’ultimo trimestre ha calcolato intorno al 20%. Probabilmente, la strada giusta per assicurare crescita e sviluppo a tutta la regione”.