Giuseppe Graziano “fare turismo in Calabria con metodo e competenza”
Verso un metodo di turismo fatto con merito e competenze. Il Consiglio regionale della Calabria, su proposta del Presidente del Gruppo UDC Giuseppe Graziano, ha approvato nella seduta odierna la modifica al testo della legge regionale 8/2008 Sull’Organizzazione turistica regionale.
Per la prima volta, nella gestione manageriale delle aziende che offrono turismo, viene introdotta una figura professionalizzata, quella del direttore tecnico di agenzia di viaggio e turismo. Non solo, vengono indicati e meglio circoscritti i criteri di rilascio dell’abilitazione all’esercizio professionale e indicate regole chiare per chiunque, avendone i requisiti, svolge questa attività.
È quanto fa sapere lo stesso consigliere regionale Giuseppe Graziano, promotore e relatore della proposta di modifica alla normativa sull’organizzazione turistica vigente in Calabria.
«Per fare turismo in Calabria dice Graziano non bastano le bellezze che la storia e la natura ci hanno consegnato. Il turismo, tra le tante, è una delle sfide strategiche più importanti per la nostra regione che vede impegnato, anche in questo caso ed in prima linea, il governatore Roberto Occhiuto, con una visione chiara, attenta e innovativa di questo delicato settore.
È stato proprio il Presidente a ricordarci che per realizzare una vera economia turistica è necessario che questo patrimonio venga promosso e raccontato. Ma prima di questi due essenziali passaggi precisa il Consigliere regionale occorre un cammino di consapevolezza che porti alla conoscenza e da lì ad un approccio tecnico e scientifico del racconto.
Oggi la fruizione dei beni naturalistici, culturali e artistici della nostra regione è affidata alla buona volontà degli operatori del settore. Serve di più. Occorre metodo e competenza. Avevamo un quadro normativo precisa Graziano – la L.reg. 8/2008, ormai antico e fuori dal contesto legislativo nazionale.
Lo abbiamo rivisto e aggiornato in modo da poter introdurre nella gestione delle imprese del turismo, figure professionali che abbiamo acquisito un background di conoscenza e capacità nella promozione del territorio.
Una minuziosa e attenta modifica alla legge regionale voluta pensando ai tanti giovani calabresi che attraverso i loro studi accademici hanno affinato le tecniche del marketing turistico mettendole, però, a disposizione di altre realtà regionali, dove l’organizzazione di questo settore richiede più professionalità.
Da oggi conclude Graziano anche la Calabria si adegua al quadro normativo nazionale e, di fatto, apre le porte della regione a tanti giovani calabresi che vogliano ritornare a casa cimentandosi nella gestione dell’impresa turistica con metodo e competenza».