Arte e culturaReggio Calabria

Gli spettacoli di Synergia49 aprono il nuovo anno al Teatro “Manfroce” di Palmi

La rassegna, promossa dall'Associazione "Amici della Musica" di Palmi, vedrà in scena domenica 5 gennaio il Concerto di Capodanno e lunedì 6 gennaio la Serata Romantica - Balletto del Sud

La rassegna Synergia 49, promossa dall’Associazione Amici della Musica di Palmi, come da tradizione propone due spettacoli di apertura del nuovo anno al Teatro Manfroce. Domenica 5 gennaio, il Concerto di Capodanno e lunedi 6 gennaio, Serata Romantica – Balletto del sud

Ancora una volta, ad aprire il nuovo anno al Teatro Manfroce di Palmi sarà la storica rassegna Synergia, giunta alla sua 49° edizione, organizzata dall’Associazione culturale Nicola Antonio Manfroce, presieduta da Antonio Gargano.

Domenica 5 gennaio 2024, alle ore 21:15, il Concerto di Capodanno vedrà la prestigiosa partecipazione della Ukranian Radio Symphony Orchestra diretta dal Maestro Volodymyr Sheiko, con Giuseppe Albanese al pianoforte. 

La sobria eleganza dei tre movimenti del Concerto per pianoforte e orchestra in do maggiore K 467 n. 21 di Wolfgang Amadeus Mozart farà da apripista alla serata, che proseguirà con un repertorio prestigioso e caratteristico, a partire dal “Pomp and Circumstance – March” op. 39 n. 1 di Edward Elgar per continuare con l’Ouverture de “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini. Il corpo centrale del concerto è un omaggio alle tipiche melodie ed ai ritmi di Johann Strauss jr: “Acceleration valse” op. 234, “Bauern Polka” op. 276, “Im Krapfenwald’l” op. 336, “Egyptischer Marsch” op. 335, “Wo die Zitronen blühen” op 364, “Spanischer Marsch” op. 433. La conclusione è affidata all’ “Orfeo all’inferno – Can Can” di Jacques Offenbach, ed ancora a Johann Strauss jr, con “An der schönen blauen Donau” op. 314. 

Ma la qualità non si ferma: lunedi 6 gennaio, appuntamento con “Serata Romantica” a cura della Compagnia  Balletto del sud, uno spettacolo di poesia e danza dedicato a Giacomo Leopardi e al romanticismo Europeo, con la partecipazione di Andrea Sirianni, le Coreografie e ricostruzioni di Fredy Franzutti, su musiche di Fryderyk Chopin, Léo Delibes, Adolphe Adam, Nicolai Cerepnin, Giuseppe Verdi, Camille Saint-Saëns, Ferdinand Hérold, Cesare Pugni, Jean Schneitzhöffer, Jacques Offenbach e testi di  Giacomo Leopardi.

L’Ukrainian Radio Symphony Orchestra di Kiev ha al suo attivo oltre 85 anni di attività e di grandi successi in tournée realizzate in tutto il mondo. Nel corso della sua lunga attività, è stata diretta da importanti direttori e si è distinta per la cura nella conservazione e valorizzazione delle tradizioni musicali dell’Europa orientale, con un archivio che comprende più di 10.000 incisioni di composizioni orchestrali effettuate a Kiev, in uno dei più grandi studi di registrazione europei.

L’incessante attività istituzionale in patria ed oltre confine e la partecipazione a prestigiosi Festival musicali, proponendo anche brani in prima esecuzione assoluta, ha consentito all’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale di Kiev di raggiungere lo status di migliore compagine strumentale dell’Ucraina.

Dal luglio 2005 il M° Volodymyr Sheiko è il direttore principale e direttore artistico. Nato a Kharkov, il M° Sheiko ha studiato al Conservatorio di Kiev, è stato Kappelmeister all’Opera Nazionale di Kiev e si è perfezionato al Teatro Bolshoj di Mosca sotto la guida di Fuat Mansurov.

Con la direzione di Sheiko, la OSRNU ha realizzato oltre 250 registrazioni di musiche ucraine ed internazionali a favore del Fondo Nazionale della Radio, effettuando numerose tournée all’estero negli ultimi anni, in ben 11 nazioni: Italia, Spagna, Portogallo, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Polonia, Bielorussia, Algeria, Iran, Corea del SudNel corso della sua carriera, il M° Sheiko è stato insignito di varie onorificenze dallo Stato Ucraino per l’intensa opera svolta a favore della diffusione musicale: dal “Diploma Onorario del Parlamento” (2005), fino al titolo di “Artista del Popolo” (2015).

Il M° Giuseppe Albanese, nato a Reggio Calabria nel 1979 e cresciuto a Palmi, è uno dei più affermati pianisti della sua generazione. Nel 2014 su etichetta Deutsche Grammophon debutta con un concept album dal titolo “Fantasia” e musiche di Beethoven, Schubert e Schumann. Nel 2015 pubblica il suo secondo album, “Après une lecture de Liszt”, interamente dedicato al compositore ungherese. Del 2018 è la pubblicazione dei Concerti nr. 1 e 2 e “Malédiction” di Liszt per Universal Music. A gennaio 2020 esce il suo terzo cd per Deutsche Grammophon “Invitation to the dance”, dedicato al balletto e contenente musiche di Weber, Delibes, Tchaikovsky, Stravinsky, Debussy e Ravel. Vanta numerose e importanti collaborazioni con prestigiose orchestre come Metropolitan Museum, Rockefeller University e Steinway Hall di New York, Auditorium Amijai di Buenos Aires, Cenart di Mexico City, Konzerthaus di Berlino, Laeisz Halle di Amburgo. 

Tra i festival di particolare rilievo ai quali ha partecipato, spiccano i recital al Winter Arts Square di San Pietroburgo e al Castleton Festival diretto da Lorin Maazel. In Italia ha suonato per importanti stagioni concertistiche, da quelle dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a quelle della Rai di Torino, e in tutti i più importanti teatri.

 

 

 

 

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio
× Invia la tua notizia!