I carabinieri controllano 234 percettori di reddito di cittadinanza, scattate denunce per gli indebiti percettori
A Rizziconi, i carabinieri hanno denunciato 4 nuovi “furbetti” del reddito di cittadinanza, residenti in Italia da almeno 10 anni in quanto riscontrate inottemperanze ai requisiti di legge previsti per l’ottenimento del beneficio.
L’attività di accertamento posta in essere, risultato di un’attenta analisi delle varie istanze presentate dai percettori del reddito di cittadinanza, 234 nel complesso, in riscontro anche ad attività di monitoraggio e verifiche sul territorio, ha permesso di far emergere diverse irregolarità nelle procedure di attestazione e del possesso dei requisiti previsti.
Nello specifico, le anomalie riscontrate a carico dei 4 cittadini stranieri, hanno consentito di stimare un danno erariale complessivo arrecato di circa 18.633 euro.
Gli esiti derivati dall’attività di accertamento sono stati successivamente segnalati alla Procura della Repubblica di Palmi, e all’ INPS al fine di richiedere la sospensione dell’erogazione degli emolumenti percepiti.
Un’attenzione particolare rivolta a riscontrare le discrasie in ordine all’indebita richiesta del beneficio, che ancora una volta ha riaffermato la necessità dell’incessante azione di controllo da parte delle Istituzioni sulla percezione di sussidi pubblici, soprattutto a favore di quella parte della popolazione più debole e realmente bisognevole di aiuti, che inevitabilmente subisce consequenziali derive e compromessi di natura illecita.