Il 18 giugno si terrà l’evento “La rigenerazione e rinascita dei borghi tra paesaggio, cultura e biodiversità”
In un momento in cui ci apprestiamo a immaginare il futuro del nostro Paese, il tema della rivitalizzazione dei piccoli comuni e dei piccoli centri diventa cruciale per schiudere nuovi orizzonti.
A partire dalla conoscenza del patrimonio architettonico e urbano in funzione dei progetti legati al futuro di questi luoghi e del suo territorio.
Come immaginiamo il futuro dei piccoli paesi? Li immaginiamo solo come musei turistici, meta di un turismo stagionale mordi e fuggi, di investimenti fondiari e immobiliari? Non è pensabile proiettare i borghi nel futuro solo come mete per lo smart working o il turismo stagionale senza una comunità viva.
Oppure vogliamo recuperare la loro dimensione di comunità, sociale e produttiva?
Dovremmo partire dalla conoscenza della bellezza del paesaggio e sostenere la biodiversità, la nascita di aziende di giovani agricoltori, casari, olivocoltori, vignaioli che possano dare autenticità anche al turismo rurale, rilanciando le botteghe in chiave moderna, come luoghi in cui si forniscono servizi fondamentali per gli abitanti.
Le botteghe, il cuore pulsante dei borghi, luogo in cui si ricostruisce comunità e appartenenza e dove rinascono servizi fondamentali per gli abitanti, dagli alimentari ai libri.
C’è estremo bisogno di valorizzare la dimensione comunitaria, innescando meccanismi di solidarietà, scambio e accoglienza.
In estrema sintesi: mettiamo al centro i saperi, il cibo con la sua biodiversità, il paesaggio con la sua bellezza e le comunità locali con i loro saperi, i loro sapori e la loro socialità.
18 Giugno 2022 Fiumefreddo Bruzio Castello della Valle ore 16.30
Programma
Saluti dell’Amministrazione Comunale
• Modera: Raffaele Leuzzi
• Prof. Mauro Francesco Minervino: i paesi ed il turismo, qualità e quantità sostenibili
• Prof. Alfonso Ippolito, Arch. Martina Attenni: costruzione di una mappa interattiva per la musealizzazione del centro storico
• Alessandra Porto: io resto!
• Giacinto De Rosario cuoco alimurgico: la biodiversità delle erbe selvatiche
• Antonio Andreoli: l’importanza strategica delle risorse umane locali
• Mario Reda dott. agronomo: la biodiversità e le buone pratiche…
• Francesco Saliceti operatore enogastronomico: come valorizzare un prodotto può aprire le porte al mondo e creare colleganza
• Daniele Donnici Gal STS Terre Brettie: digitalizzazione e coordinamento turistico territoriale per lo sviluppo dei borghi
• Dott.ssa Pina Maceri Biodistretto Batico’s: priorità del Cibo Sano nella filiera agro-alimentare
• Conclusioni: Piero Schiavello, giornalista e autore