Il 3 gennaio 2025 Mons. Staglianò presenta il suo libro a Isola Capo Rizzuto
Il 3 gennaio, alle ore 17:00, nella Sala Consiliare del Comune di Isola Capo Rizzuto, si terrà la presentazione del libro “Zibaldone della Pop-Theology. Teologia dell’immaginazione per comunicare la sapienza della fede”, scritto da Monsignor Antonio Staglianò, presidente della Pontificia Accademia di Teologia, rettore della Basilica di San Maria in Montesanto di Roma e Vescovo emerito di Noto.
L’evento, organizzato dal Comune di Isola Capo Rizzuto in collaborazione con il SAI (Sistema Accoglienza Integrazione) della Prociv Arci e il Caffè Letterario dell’associazione Actaa, si inserisce nel calendario natalizio presentato ad inizio dicembre e rappresenta un momento importante per la comunità, che vede protagonisti due illustri figli della sua terra: oltre all’autore, infatti, sarà presente anche Monsignor Fortunato Morrone, Arcivescovo della diocesi di Reggio Calabria – Bova.
La presentazione sarà aperta dai saluti istituzionali del Sindaco Maria Grazia Vittimberga, seguiti dagli interventi del parroco Don Francesco Gentile e dell’assessore Antonella Pagliuso, che offrirà un’introduzione culturale all’evento.
La moderazione sarà affidata a Marianna Barillari, referente del progetto SAI, mentre il maestro Mario Leotta, anche lui figlio di questo territorio, curerà gli intermezzi musicali.
Il libro di Monsignor Staglianò, edito da Mimesis-Santocono nel 2024, è un’opera imponente che mira a rendere il messaggio cristiano accessibile e rilevante nel contesto contemporaneo.
Diviso in due sezioni principali, il volume affronta, nella prima parte, la teoria e la pratica della Pop-Theology, illustrandone il metodo e gli obiettivi.
La seconda parte propone un percorso di riflessioni su temi centrali del magistero episcopale dell’autore. Monsignor Staglianò, noto per il suo impegno nel superare una religiosità sterile e formale, presenta una teologia che parla al cuore della gente, promuovendo una fede vissuta autenticamente attraverso il linguaggio quotidiano.
Si tratta di un contributo significativo al dialogo tra fede e cultura, con l’obiettivo di riportare Dio al centro della vita umana come fondamento per un futuro di amore e pace.