Reggio Calabria
“Il Calcio è Arte” celebra la storia amaranto
Falcomatà "la Reggina è un pezzo di storia sportiva della nostra città, va raccontata e tramandata per le giovani generazioni”


“Oltre 110 anni di storia e oggi anche la lode. Quando abbiamo organizzato la mostra ‘Il Calcio è Arte’ e gli altri eventi, insieme al vicesindaco Carmelo Versace ci eravamo posti il problema di come recuperare anche un pezzo di storia sportiva della nostra città.
Anche la Reggina, per tutto quello che ruota attorno ad essa, rappresenta una storia importante per Reggio Calabria.
L’idea quindi è stata quella di festeggiare questi 111 anni di storia, in una giornata che racconta il passato della Reggina, che ha rappresentato per la nostra città, attraverso la voce dei suoi protagonisti, ma anche il suo presente, magari immaginando insieme il suo futuro”.
Così il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, presente oggi al Cine Teatro ‘Odeon’ nel corso dell’iniziativa ‘Reggina dal 1914 ad oggi, oltre un secolo di storia’, promossa dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, in collaborazione con la World Football Collection, in occasione del ciclo di incontri ‘Il Calcio è Arte’.
Insieme al primo cittadino, anche il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace e diversi rappresentanti della giunta comunale reggina, tra cui il vicesindaco Paolo Brunetti e l’assessore Carmelo Romeo.
Per l’occasione, sono intervenuti in presenza, in videoconferenza e telefonicamente una moltitudine di protagonisti della storia amaranto, tra dirigenti, allenatori e tantissimi giocatori.
Lillo Foti, Nevio Scala, Gabriele Martino, Franco Iacopino, Pino Benedetto, Franco Colomba, Mimmo Praticò, Walter Mazzarri, Sergio Campolo, Francesco Cozza, Filippo Inzaghi, Massimo Orlando, Elvi Pianca, Massimo Taibi, Mauro Rosin, Massimo Mariotto, Emiliano Bonazzoli, Rubens Pasino, Rolando Bianchi, Bruno Cirillo e molti altri idoli che hanno scritto e stanno ancora scrivendo le pagine più importanti della storia della Reggina.
Nel corso dell’evento era presente, al gran completo, l’intera compagine della Reggina 1914, guidata da mister Trocini, insieme alla proprietà e alla dirigenza.
“Fa un certo effetto ha aggiunto Falcomatà vederli tutti insieme, tanti protagonisti di una lunga stagione sportiva della nostra città, rimasti nei cuori dei reggini e grazie ai quali, molti hanno recuperato la capacità di sognare.
Abbiamo riunito non solo ex stelle amaranto ma dirigenti storici, presidenti, allenatori, staff tecnico, che hanno vissuto in pieno stagioni memorabili in tutte le categorie”.
“Questa iniziativa ha ricordato il primo cittadino ci offre anche l’occasione di rimettere al centro dell’attenzione lo sport nella nostra città, che abbiamo sempre inteso come un vero e proprio diritto di cittadinanza.
Lo sport fa parte della cultura cittadina, ma anche un elemento attraverso il quale si fa cultura, educazione, formazione perché è un linguaggio universale che ci porta ai valori della solidarietà, del sacrificio, del rispetto nei confronti dell’avversario”.
“Sono temi che oltre a ricordare vanno estesi a tutte le nuove generazioni, che non hanno avuto la possibilità di viverle in diretta, ma attraverso le immagini o i racconti dei genitori, amici, parenti.
Oggi invece ha concluso Falcomatà possono recuperare una memoria diretta di quello che la nostra città è stata, ma soprattutto di quello che può tornare ad essere”.