Il cardinale Matteo Maria Zuppi riceve il Premio nazionale “Giorgio La Pira – Città di Cassano”
Sarà il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo Metropolita di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, a ricevere quest’anno, l’ottava edizione del Premio Nazionale “Giorgio La Pira – Città di Cassano”.
Come è noto, viene assegnato a personalità che si sono contraddistinti per il perseguimento del bene comune nel solco dell’opera e dell’azione del “sindaco santo” di Firenze.
Nelle precedenti edizioni, sono stati premiati il Vicario Generale emerito del Santo Padre per la Diocesi di Roma, Cardinale Camillo Ruini, Salvatore Martinez, Pesidente Nazionale del Rinnovamento dello Spirito Santo, il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo Metropolita della Docesi di Perugia – Città della Pieve, Mons. Francesco Savino, Vescovo di Cassano All’Jonio, il Patriarca di Gerusalemme, Cardinale Pierbattista Pizzaballa, il Procuratore, Nicola Gratteri, l’Abate dell’Abbazia di San Miniato al Monte, Padre Bernardo Gianni.
La cerimonia, si terrà il prossimo 24 luglio, alle ore 19, nella Basilica Cattedrale di Cassano.
A fare gli onori di casa, sarà il presule della diocesi cassanese e Vice Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Mons. Francesco Savino. “Una presenza importante per il nostro territorio. Una bella pagina di chiesa e di crescita culturale”.
Così mons. Francesco Savino, ha definito la visita in diocesi del Cardinale Zuppi. “La sua presenza ha aggiunto, ci incoraggerà sempre più a mettere in pratica il ministero di Papa Francesco che è il ministero della convivialità delle differenze, dove le differenze non sono un problema ma una ricchezza e una risorsa”.
Dal canto suo, Francesco Garofalo, Presidente del Centro Studi Giorgio La Pira, della città delle terme, ha dichiarato: “con gioia accoglieremo il Cardinale Zuppi, un vero “artigiano di pace” instancabile tessitore di legami e rapporti tra le persone e gli Stati per la ricerca di strade per la risoluzione dei conflitti e per promuovere la fraternità tra i popoli”.