Calabria
Il consiglio regionale approva la proposta di legge per la proroga del termine sulle attività di autoriparazione
Il Consiglio regionale ha approvato la proposta di legge al Parlamento in materia di attività di autoriparazione. Con il provvedimento si chiede al legislatore nazionale di prorogare di un anno l’assolvimento dell’obbligo in capo alle imprese di “meccanica – motoristica’ e ‘elettrauto”. raggruppate nella sezione “meccatronica” di frequenza di un corso di formazione o della rivalutazione del titolo di studio in possesso del preposto alla gestione tecnica.
A firmare la proposta è stato il presidente Filippo Mancuso, che ha espresso soddisfazione per l’atto adottato: “Sono tante le imprese, non solo in Calabria ma in tutta Italia, a non essere riuscite ad adeguarsi alla norma statale.
Ne deriva che il responsabile tecnico, anche nella persona del titolare, socio o amministratore, non potrà più abilitare l’impresa all’esercizio dell’attività di meccanica-motoristica o elettrauto con la conseguenza che l’Ufficio del Registro delle imprese ha già avviato il procedimento di divieto di prosecuzione dell’attività di meccanica-motoristica o elettrauto esercitata”.
Augurandosi che il Parlamento approvi la normativa e che, nel frattempo, a livello regionale “siano rese omogenee le procedure dei corsi di formazione per facilitare l’adempimento delle imprese”, il Presidente del Consiglio regionale ha affermato:
“Non ci si può permettere la perdita di posti di lavoro in segmenti così importanti dell’economia calabrese. Mi auguro, quindi, che il buon senso prevalga con l’accoglimento della proposta dell’Assemblea legislativa che mi onoro di presiedere”.