Il gruppo Politico R.E.D. interviene in merito al dibattito riguardante il possibile investimento Baker Hughes a Saline Joniche
Il gruppo Politico R.E.D. interviene in merito al dibattito riguardante il possibile investimento Baker Hughes.
Dopo il no a Corigliano Rossano e la possibile ipotesi di considerare il porto di Saline Joniche, situato nell’area di Sant’Elia, quale infrastruttura che possa ospitare gli investimenti e le idee progettuali connesse al progetto Baker Hughes i consiglieri comunali Versace, Castorina e Burrone rilanciano la necessità di investire nel territorio Metropolitano d Reggio Calabria.
“Riteniamo interessante valutare l’ipotesi del porto di Saline Joniche, che per l’occasione potrebbe essere dissabbiato e reso operativo.
La posizione strategica, baricentrica ed attrattiva insieme alla necessità di connettere il comune con l’intera area grecanica in modo funzionale e strutturale potrebbe essere un reale incentivo per tutto i comuni dell’area grecanica in termini di sviluppo ed impiego di risorse, per queste ragioni serve sostenere con forza la disponibilità dell’amministrazione comunale e dare credibilità istituzionale a vario livello su un progetto che potrebbe portare un reale beneficio all’intero comprensorio ” queste le dichiarazioni dei Consiglieri Comunali del Gruppo R.E.D. Carmelo Versace, Vice Sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Antonino Castorina e Filippo Burrone.
L’occasione proseguono gli esponenti di R.E.D. potrebbe essere unica specie se si considera che nei primi anni ’70 con il cosiddetto “Pacchetto Colombo”, fu deliberato un piano di investimenti che avrebbe dovuto creare in Calabria quasi 15mila posti di lavoro, con un maxi stanziamento di 1300 miliardi di lire, con un progetto industriale progettato e pensato nel territorio di Saline Joniche che al contrario fu un vero e proprio fallimento.
Le istituzioni tutte concludono i consiglieri del Gruppo R.E.D. devono rilanciare con forza il tema di uno sviluppo sostenibile e turistico di un area territoriale che può essere rilanciata con investimenti ed opere e con un sostengo vivo a chi amministra tra grandi difficoltà.