Il Planetarium Pythagoras ancora al centro della programmazione metropolitana
Tempo di bilanci per il “Planetarium Pythagoras” della Città Metropolitana di Reggio Calabria che, nelle festività appena trascorse, ha allestito un programma affascinante e ricco di contenuti, capace di coinvolgere cittadini, associazioni e centinaia di alunni di diverse scuole calabresi.
Con l’iniziativa “La Bibbia e la Divina Commedia” realizzata nei giorni scorsi, infatti, è calato il sipario sulle iniziative organizzate dal team guidato dalla responsabile del centro astronomico, Angela Misiano, all’interno del progetto “Il Cielo: un laboratorio scientifico”, un attrattore turistico che ha visto Palazzo Alvaro soggetto attuatore di una proposta cofinanziata dalla Regione Calabria nel Piano Integrato Cultura 2021 – Eventi Culturali – “Esplorando lo Spazio Celeste”.
«La Città Metropolitana di Reggio Calabria – hanno spiegato il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, ed il consigliere delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio – da anni, attraverso le attività del Planetarium, è impegnata a promuovere la scienza presso il grande pubblico e le scuole di ogni ordine e grado e ad utilizzare il fascino del cielo per stimolare l’interesse dei giovani verso lo studio delle discipline scientifiche incentivando, contestualmente, il turismo culturale nell’area metropolitana».
Nello specifico, il programma degli eventi promosso dal “Pythagoras” nel periodo natalizio, ha toccato vari ambiti culturali legati proprio al particolare periodo dell’anno: viaggi tra pianeti, nebulose e galassie accompagnati dalla magia della musica delle macchine parlanti; conferenze a tema; spazi riservati ai bambini ed all’osservazione diretta del cielo attraverso i telescopi.
Dal primo al 21 dicembre, sono stati ben 25 gli incontri con gli studenti delle scuole dell’intera regione. Partendo dai miti, dalle tradizioni legate al Natale, a secondo delle fasce dì età degli alunni, sono stati trattati argomenti curriculari quali i movimenti del nostro Pianeta o le stagioni. Queste “lezioni” sono state completate da osservazioni pratiche condotte dal piazzale antistante il Planetarium, dove è ubicato l’osservatorio.
Un percorso incantevole, durante il quale gli allievi sono stati guidati a cogliere l’immensa bellezza del cielo attraverso il laboratorio di fisica che si dipana lungo il perimetro della struttura. Le iniziative aperte al pubblico, conclusesi il 6 gennaio, hanno coinvolto anche i borghi dell’area metropolitana, in un’ottica pensata per offrire opportunità di crescita culturale, di socialità, di condivisione ad una vasta platea di persone.
«“Sotto le stelle del Natale” – hanno rimarcato Versace e Quartuccio – è una iniziativa attesa dai cittadini metropolitani, un evento divenuto spazio di comunità in cui far vivere l’interesse per gli astri e, al tempo stesso, incentivare la curiosità dei più giovani verso le discipline scientifiche. Riscontrato il successo delle iniziative organizzate, soprattutto grazie all’intenso lavoro ed alla passione della professoressa Misiano e del suo team, possiamo dire che l’obiettivo di contribuire ai processi di inclusione, fulcro delle linee di mandato indicate dal sindaco Giuseppe Falcomatà, è stato ampiamente raggiunto».
«Dunque – hanno concluso il sindaco facente funzioni ed il consigliere delegato – il “Planetarium Pythagoras”, ancora una volta, conferma tutto il suo valore e l’importanza che costituisce all’interno della programmazione della Città Metropolitana che riconosce gli esiti altamente positivi della partecipazione, sia da un punto di vista individuale, con l’incremento dell’autostima o della creatività, sia a livello dell’intera comunità che mira alla rigenerazione sociale».