Il progetto di AISM “Cambia il Finale”, per combattere la doppia discriminazione nei confronti delle donne con Sclerosi Multipla
Entra nel vivo il progetto "Cambia il Finale" per combattere la doppia discriminazione nei confronti le donne con Sclerosi Multipla
Italiana Sclerosi Multipla (AISM), con il progetto “Cambia il Finale”, sta continuando a promuovere una serie di iniziative volte a contrastare la doppia discriminazione affrontata dalle donne con Sclerosi Multipla (SM), focalizzandosi sia sulla discriminazione di genere che sulla disabilità.
Si tratta di un progetto che si inserisce in un contesto sociale in cui le donne con disabilità continuano a lottare per l’inclusione e l’uguaglianza affrontando una serie di sfide trasversali in molteplici ambiti. Sfide che si manifestano nel lavoro, negli aspetti sociali, relazionali e di vita quotidiana; ma anche nelle dinamiche familiari, nelle interazioni comunitarie, e nei percorsi di accesso ai servizi socio-sanitari. Spesso, molte donne con SM si trovano ad affrontare condizioni di invisibilità, discriminazione, violenza, molestie e difficoltà che influenzano profondamente la loro integrazione e inclusione nella società.
La discriminazione multipla che queste donne affrontano rappresenta una sfida significativa, ma attraverso l’azione congiunta e l’educazione si può creare un cambiamento positivo e duraturo. In Calabria, la marcia dei lavori, come del resto su tutto il territorio nazionale, prosegue a ritmi serrati, interessanti e coinvolgenti: un primo incontro si è tenuto all’inizio di febbraio a Vibo Valentia, durante il quale i rappresentanti di AISM hanno presentato la visione, gli obiettivi e le strategie del progetto. Una bella giornata che ha visto coinvolte, oltre a numerose donne e ragazze con SM, diverse figure chiave, tra cui esperti del settore, volontari e membri delle diverse Sezioni AISM provenienti da tutta la Calabria, che hanno collaborato per delineare un piano d’azione concreto per il cambiamento.
La seconda fase avverrà nei prossimi giorni, il 2 marzo, e si sposterà a Cosenza, presso la Sala degli Stemmi della provincia di Cosenza. L’idea di tenere questo creativo “Tour Regionale”, che avverrà in luoghi diversi di volta in volta, segue uno schema di interazione sociale che consente di avere un
contatto diretto con gli attori e le istituzioni del territorio, ma anche per dare un segnale di profonda vicinanza a tutte le donne con SM.
Il secondo incontro di Cosenza propone degli spunti molto interessanti, grazie alla presenza di importanti figure di AISM Nazionale, come Federica Terzuoli e Marcella Mazzoli (Direzione e Gestione Sviluppo Territoriale AISM), insieme a Rossella Barberio (Avvocatessa e Consigliera di parità Provincia di Cosenza).
L’agenda cosentina dell’evento sarà ricca di temi cruciali e dibattiti illuminanti.
Si discuterà del quadro normativo e dei diritti delle donne, della Convenzione delle Nazioni Unite sulla parte disabilità e del manifesto sulle donne con disabilità, nonché delle normative dell’Unione Europea e dell’Italia in materia di disabilità. Si affronteranno casi concreti di discriminazione multipla, esaminando buone pratiche e presentando risorse locali fornite dai partner progettuali di Cosenza, grazie agli sforzi organizzativi dei referenti provinciali di progetto e dei volontari a supporto dell’iniziativa.
Il Programma prevede di mettere in campo nuovi strumenti concreti e trasferibili con e per le ragazze e le donne con SM per fronteggiare gli impatti delle discriminazioni che subiscono per attuare modelli di “exit strategy” (strategie di uscita) da condizioni di invisibilità, violenza, molestie e difficoltà sia in campo lavorativo che in famiglia che nell’accesso a servizi socio-sanitari. Inoltre, uno degli obiettivi principali è quello di attivare una rete territoriale fra servizi, associazioni del territorio e rete di accoglienza AISM per favorire l’emersione delle situazioni di disparità con lo scopo di garantire inclusione lavorativa, consapevolezza della discriminazione, e percorsi di uscita da situazioni di violenza.
Il progetto “Cambia il Finale” è organizzato in Calabria grazie agli sforzi congiunti di tutte le Sezioni provinciali AISM e delle rispettive Presidentesse e Referenti di Progetto : Catanzaro (Marcella Fornuto), Cosenza (Maria De Luca e Angela Massaro), Reggio Calabria (Maria Teresa Facciola’ e Donatella Cornero), Vibo Valentia (Tania Garistena e Francesca Martorana), sotto la guida e l’egida di Salvatore Lico (Presidente AISM Sede Regionale Calabria).
L’obiettivo è promuovere una maggiore consapevolezza, inclusione ed equità per le donne affette da Sclerosi Multipla in Calabria e oltre.