Il Sindaco Falcomatà a Rizziconi per le celebrazioni del trentennale della morte dei finanzieri Amore, Gorgone, Attanasio e Gugliandolo
Il primo Cittadino ha omaggiato le quattro vittime del dovere: “Importante essere qui per testimoniare gratitudine del nostro territorio alle Forze dell’Ordine e a quanti rischiano la loro vita per la sicurezza della nostra comunità”
“Un omaggio doveroso a questi quattro giovani, quattro ragazzi che esattamente trent’anni fa, poco più che ventenni, hanno perso la vita nell’esercizio del loro dovere, al servizio dei cittadini e della sicurezza della nostra comunità. La Città Metropolitana è presente, per dare un segnale concreto di quanto è importante per tutti noi, per la nostra comunità, la presenza delle istituzioni e delle forze dell’ordine, che sono un riferimento per il nostro territorio”. È quanto ha affermato il Sindaco Metropolitano di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà intervenendo questa mattina a Rizziconi, nel corso delle celebrazioni ufficiali in ricordo dei finanzieri Antonio Amore, Maurizio Gorgone, Giuseppe Attanasio e Pierpaolo Gugliandolo, i quattro militari rimasti coinvolti il 31 maggio del 1991, esattamente trenta anni fa, in un tragico incidente stradale durante un servizio di ordine pubblico nell’area della piana di Gioia Tauro.
Dopo il conferimento di una corona d’alloro alla stele loro dedicata, il sindaco, insieme al Comandante Interregionale dell’Italia Sud-Occidentale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Carmine Lopez, al Prefetto di Reggio Calabria, S.E. Massimo Mariani e al Comandante Regionale Calabria della Guardia di Finanza, Gen. B. Guido Mario Geremia, ha preso parte alla celebrazione eucaristica solenne officiata dall’Ordinario militare per l’Italia Monsignor Santo Marcianò.
“Un segno di gratitudine nei confronti di questi ragazzi, un segnale di vicinanza nei confronti dei loro familiari. Ringrazio il Prefetto Mariani e le autorità militari che hanno voluto organizzare questa emozionante cerimonia, ringrazio Monsignor Santo Marcianò che ha voluto pregiarci della sua presenza quest’oggi. Credo sia un momento davvero importante, non solo per il ricordo di quel tragico episodio che costò la vita ai quattro finanzieri, cui va oggi il nostro pensiero, ma anche per testimoniare con forza la vicinanza del nostro territorio alle Forze dell’Ordine e a quanti quotidianamente si spendono per la legalità, mettendo anche a rischio la propria vita, al servizio della comunità metropolitana”.