Inaugurazione terzo lotto Gallico-Gambarie, Latella: «c’è l’opportunità di far diventare il centro un polo d’eccellenza del turismo montano e sciistico»
Il consigliere comunale delegato al Turismo: «Una strada che non è solo un’infrastruttura, ma un’opera dal grande valore ingegneristico che, per la sua importanza, è stata realizzata proprio nella nostra regione e nella nostra bellissima città»
«Il completamento di questa importante arteria che collega la città con la montagna è il risultato di un lavoro sinergico tra le diverse istituzioni: Comune, Città metropolitana, Regione e lo Stato», ha dichiarato Giovanni Latella, consigliere comunale delegato al Turismo, a margine dell’inaugurazione del terzo lotto della strada Gallico-Gambarie.
«Una strada che non è solo un’infrastruttura, ma un’opera dal grande valore ingegneristico che, per la sua importanza, è stata realizzata proprio nella nostra regione e nella nostra bellissima città.
Un plauso va al sindaco Giuseppe Falcomatà, che in questi otto anni di amministrazione ha contribuito attivamente all’ultimazione dei lavori, dimostrando un impegno concreto per la crescita e lo sviluppo del nostro territorio».
«Questo traguardo ha aggiunto Latella è stato possibile grazie all’impegno di politici e amministratori di diverse coalizioni che si sono spesi senza sosta per portare a termine quest’opera fondamentale per il nostro territorio.
Voglio ricordare in particolare Renato Meduri, Gigi Meduri, Pino Morabito, Giuseppe Raffa, Giuseppe Scopelliti, Mario Oliverio, Nicola Irto, Francesco Cannizzaro e Roberto Occhiuto, nonché il Comitato Gallico-Gambarie che, con il loro lavoro hanno reso possibile il completamento di questa arteria strategica».
«Con il completamento della strada si apre una nuova stagione per Gambarie, che ora ha l’opportunità di diventare un vero e proprio polo di turismo montano e sciistico, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo.
Ora, è fondamentale proseguire su questa strada, con l’obiettivo di attrarre ulteriori finanziamenti per la creazione di piste da sci, cabinovie e per il rilancio della stagione sciistica, per rendere quest’area una destinazione turistica d’eccellenza per tutta la regione dello Stretto».