Dopo aver percorso negli ultimi anni in lungo e in largo famosi territori di ‘Ndrangheta come Archi, San Luca, Rosarno, Buccinasco, Ponticelli e Barra, il giornalista e massmediologo Klaus Davi si concentra ora su Milano.
Al termine delle animate interviste realizzate in viale Jenner in cui Davi è stato allontanato e ripetutamente insultato per strada, venerdì scorso il comunicatore italo svizzero ha trascorso la giornata da solo e senza avvisare le forze dell’ordine in Via Padova, luogo in cui si trova un’importante Moschea tra le più frequentate del capoluogo lombardo.
A differenza di quanto accaduto in viale Jenner, qui le interviste si sono svolte in modo decisamente più tranquillo.
Come si può vedere dal trailer (https://www.youtube.com/watch?v=ERw0g_lbXEg) Klaus Davi si trova in alcune svolte della Moschea e tenta di fare delle domande agli avventori.
Ma uno di loro che sta per rispondere viene redarguito in arabo da un altro uomo poco distante.
E a sorpresa il primo soggetto risponde dicendo: “siamo ebrei”.
La seconda puntata dell’inchiesta sarà on line entro venerdì. Due ore di girato che verranno pubblicate integralmente, anticipate da questo trailer.
