Con delibera di Giunta numero 163 del 9 dicembre 2020, la Giunta comunale di Isola Capo Rizzuto guidata dal primo cittadino Maria Grazia Vittimberga ha approvato il progetto definitivo per la messa in sicurezza del centro culturale “Ceramidà”, da sempre protagonista di grandi eventi che da ormai troppi anni vive in una grave situazione di abbandono.
I fondi previsti per la messa in sicurezza sono €. 48.374,50 e rientrato nel bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 che dispone “investimenti in infrastrutture sociali, a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione destinati ai comuni situati nel territorio delle Regioni del Sud Italia”.
La cifra spettante al comune di Isola Capo Rizzuto si basa sulle comunicazione fatte dallo stesso ente, attraverso l’ufficio delle Politiche Sociali, che ha subito aderito al progetto beneficiando di questo contributo che equivale per l’appunto ad Euro 48.374,50, così come riportato nell’allegato 2 della Gazzetta Ufficiale n.244 del 2 ottobre.
L’intera somma, così manifestato dalla volontà dell’Amministrazione Comunale, e considerando che sono fondi destinati a infrastrutture sociali, sarà destinata, come detto in premessa, all’intervento di messa in sicurezza dell’edificio “Centro Culturale Ceramidà”.
Un intervento di messa in sicurezza atteso da troppi anni che mira a ridare al territorio quello che al momento è l’unico centro di aggregazione, nonché sala culturale riservata a manifestazioni, spettacoli e quant’altro che ha al suo interno anche la biblioteca comunale.
L’obiettivo dell’amministrazione è quello di ridare alla comunità tutto quello che si è perso negli ultimi anni, la ristrutturazione del “Ceramidà” è solo uno dei tanti interventi che aspirano a rivalutare l’intero territorio di Isola Capo Rizzuto.
