Reggio Calabria

La Metrocity punta ancora sulla progettazione condivisa, prorogati i termini dei concorsi di progettazione a due fasi

palazzo alvaro reggio calabria

Ci sarà tempo fino alle ore 12:00 del prossimo 12 dicembre per presentare le domande di partecipazione al primo grado dei concorsi “A Ciambra – Programma di riqualificazione e rigenerazione urbana e sociale” e “Sant’Elia – Valorizzazione delle aree del Monte Sant’Elia e dei cammini” e invece fino alle ore 12:00 del 30 dicembre per aderire ai concorsi “Vita dAmare – Strutture sommerse per l’ambiente marino metropolitano” e “Metrolaghi – Reti di laghetti collinari nella fascia ionica”.

Quattro interventi pensati dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria per favorire la partecipazione delle comunità ai bandi attuativi del Pnrr e della programmazione 2021-2027 dei Fondi strutturali e del Fondo per lo sviluppo e la coesione.

Palazzo Alvaro, infatti, ha prorogato i termini per la chiusura delle iscrizioni ai diversi studi di fattibilità che permetteranno di misurare capacità, competenze e idee di quei professionisti che hanno a cuore il rilancio e lo sviluppo del territorio attraverso una nuova visione degli spazi, dei bisogni e delle necessità dei cittadini.

La prima proposta punta al recupero e alla riqualificazione del quartiere di edilizia residenziale pubblica, localizzato in località “Ciambra” del Comune di Gioia Tauro, che versa in condizioni di estremo degrado.

L’idea migliorativa dovrà proporre una generale riqualificazione edilizia, architettonica e funzionale/sociale del contesto urbano che contempli la completa demolizione e la successiva ricostruzione del quartiere in modo da elevare le condizioni di vita degli abitanti.

“Vita DaMare”, invece, mira alla realizzazione di strutture sommerse per salvaguardare l’ambiente marino e costituire aree protette di ripopolamento ittico fra lo specchio d’acqua che si estende da Rosarno a Punta Stilo per circa 220 chilometri.

“Metrolaghi”, poi, prevede la realizzazione, lungo l’Area Grecanica e la Bassa ed Alta Locride, di una rete di laghetti collinari per accumulare la risorsa idrica ed utilizzarla nei periodi di secca, costituendo anche una risorsa da utilizzare in termini turistici per attività sportive e naturalistiche.

Il “Parco Sant’Elia”, infine, nasce dall’esigenza di mappare, riqualificare e promuovere percorsi naturalistici e turistico-religiosi già esistenti in un territorio considerato punto di riferimento paesaggistico della Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Ulteriori dettagli relativi alla proroga dei termini per la partecipazione al primo grado del concorso di progettazione possono essere rintracciati sulla piattaforma dei concorsi di progettazione https://piattaforma.concorsidiprogettazione.it/, sull’Albo della Città Metropolitana di Reggio Calabria al sito https://www.cittametropolitana.rc.it/, sull’Osservatorio Regionale dei Contratti Pubblici attraverso la piattaforma del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili www.serviziocontrattipubblici.it, sulla piattaforma dedicata dell’Anac.

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