La Metrocity suggella il gemellaggio tra le Unioni dei Comuni della Valle del Torbido e Reno Galliera in Emilia Romagna
All'Auditorium comunale di Gioiosa Jonica un interessante workshop diretto agli amministratori e ai dipendenti dei Comuni aderenti
La Città Metropolitana di Reggio Calabria ha preso parte al workshop realizzato nell’ambito del gemellaggio fra l’Unione dei Comuni Reno Galliera, in Emilia Romagna, e l’Unione dei Comuni della Valle del Torbido, sodalizio interistituzionale dello jonio reggino, con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, inserito nell’ambito del Progetto Italiae.
L’accordo è stato suggellato con il protocollo d’intesa siglato proprio nel corso dell’incontro tenutosi, nei giorni scorsi, nell’auditorium comunale di Gioiosa Jonica.
L’iniziativa, che ha visto la partecipazione del sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà e del consigliere metropolitano, nonché vicesindaco di Gioiosa Jonica, Salvatore Fuda, del Direttore del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie Federico Amedeo Lasco, e di diversi amministratori delle due Unioni di Comuni, è servita a formalizzare la costruzione di un rapporto di collaborazione tra la realtà che unisce otto Comuni della Città Metropolitana di Bologna, con i Comuni di Argelato, Bentivoglio, Castello d’Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale, e quella che unifica i centri di Mammola, Grotteria, San Giovanni di Gerace, Martone, Gioiosa Jonica e Marina di Gioiosa Jonica.
Il gemellaggio, dunque, è volto alla condivisione di soluzioni e pratiche legate al tema dell’intercomunalità e della gestione associata dei servizi, così come allo scambio di esperienze e di prassi amministrative e organizzative nonché all’apprendimento di metodologie lavorative, all’approfondimento ed al confronto finalizzato a supportare l’Unione Valle del Torbido nella sua azione amministrativa.
Alla riunione plenaria, rivolta ai rappresentanti politici e ai dipendenti dell’Unione e dei Comuni aderenti, è seguita l’attività direttamente rivolta ai dipendenti delle diverse realtà municipali e amministrative coinvolte.