La regione Calabria si prende la gestione degli aeroporti calabresi
“Il cambio di passo dettato dal nuovo corso regionale è talmente evidente che sembra sia passato più di un anno dall’insediamento di Roberto Occhiuto. In realtà sono all’incirca 4 mesi, ma sono state già fatte così tante cose che non si può non pensare al meglio per l’avvenire della Calabria. Siamo felici che anche il comparto aeroportuale adesso venga gestito direttamente dalla Regione”.
Commentando la notizia del giorno, i Capigruppo di Maggioranza in Consiglio regionale esaltano il lavoro del Presidente e della sua Giunta, e guardano avanti.
“Non era mai accaduto che un Governatore rispettasse con questa velocità i punti cardine del programma elettorale. Va dato atto a Roberto Occhiuto che in pochissimo tempo sia riuscito a dare una netta impronta del suo modus operandi in diversi settori, iniziando dalla Sanità e arrivando oggi agli aeroporti.
Ovviamente non è finita qui. Ancora c’è un mare di problemi da affrontare, con continui imprevisti ed emergenze ad ostacolare il percorso. Ma la sicurezza che infonde questo corso regionale non si è mai registrata prima. Anche in questo caso, infatti, ciò che ha detto nei mesi scorsi il Presidente lo ha fatto.
Chi pensa che fosse facile avocare a sé ed ottenere la gestione di tutti gli scali si sbaglia di grosso. E chi pensa che sarà facile gestirli commette lo stesso errore. Ma sta di fatto che il ritorno al pubblico non può che giovare a tutti, rimediando ai clamorosi sbagli del passato.
Gli aeroporti, come tutti gli altri settori del territorio, devono essere equamente potenziati ed equamente valorizzati, ciascuno per le proprie peculiarità.
Siamo certi, pertanto, che questa manovra non cambierà nulla rispetto alla centralità di Lamezia, però consentirà finalmente a Crotone e Reggio di riprendersi il ruolo che meritano.
Lo scalo dello Stretto in particolare, grazie anche all’emendamento Cannizzaro e tutto ciò che comporta in termini di investimenti, riuscirà a tirarsi fuori da una situazione paradossale, che al momento impedisce l’espressione di tutto quel potenziale sopito che la porterà ad essere meta tra le più ambite d’Italia e, perché no, anche d’Europa.”
Giovanni Arruzzolo – Forza Italia
Francesco Denisi – Coraggio Italia
Giuseppe Graziano – UdC
Giacomo Crinò – Forza Azzurri
Simona Loizzo – Lega