Arte e cultura

La Settimana della cultura calabrese continua il suo tour “PREMIO CASSIODORO 2025 – XXI EDIZIONE”

Riconoscimenti a personalità che operano in Calabria e si sono distinte nella ricerca e nell'elaborazione culturale economica e sociale

Venerdì 17 gennaio 2025 nell’auditorium della parrocchia di Sant’Agostino a Bivio Morelli, Casali del Manco, si è tenuta la XXI edizione del Premio Cassiodoro, manifestazione organizzata dall’Universitas Vivariensis, la manifestazione è stata condotta dall’editore cosentino Demetrio Guzzardi, patron della Settimana della cultura calabrese

Don Pasquale Brizzi

Sin da giovane si è lasciato plasmare dall’incontro con Gesù e vive nella Chiesa la sua vocazione sacerdotale come «pellegrino dell’assoluto». Ha guidato diverse comunità dell’arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, attualmente è parroco di Petronà; educatore e formatore nei Seminari, autore di numerosi saggi teologici e di spiritualità, la sua voce è familiare ai microfoni di Radio Vaticana. Nei suoi volumi e nelle varie forme artistiche in cui esprime la sua personalità – la poesia, la musica e la pittura – sono evidenti «frammenti carichi di eternità», come ha scritto in una sua poesia.

 

Umile Trausi

Nella parte antica di Cosenza, è presente da oltre 40 anni, un centro di promozione dell’arte sacra. Lungo corso Telesio, di fronte la Cattedrale le vetrine di Umile Trausi, sempre ben curate, espongono i migliori manufatti, selezionati insieme a sua moglie Gabriella Bafaro, per essere proposti alla loro clientela. Non una semplice rivendita di articoli religiosi, ma uno spazio di cultura dove la bellezza della fede trova una sintesi nei tanti oggetti per la devozione pubblica e privata.

 

Nello Costabile

Nello Costabile, già da ragazzo, ha scelto il teatro per esprimersi nella società; si è trasferito prima a Roma e poi a Parigi, per lo studio, la disciplina e il confronto con i più grandi autori della scena nazionale e internazionale, mettendo in gioco innanzitutto il proprio corpo; poi ha imparato a usare le maschere, le luci, il sipario e il palcoscenico per proporre agli spettatori una relazione per un arricchimento dell’anima e della mente, quasi un paradigma dell’esistenza. Attore, autore, regista, direttore di diverse compagnie e teatri, tra cui il “Rendano” di Cosenza, da oltre un ventennio si dedica all’educazione pedagogica teatrale delle nuove generazioni.

 

Associazione La Spiga

Nel quartiere di Serra Spiga a Cosenza, dal 1994 opera l’associazione “La Spiga”. Suor Lucia Sacchetti, religiosa delle Suore di Maria Bambina, che operava nella parrocchia di San Giuseppe, accortasi delle difficoltà che vivevano alcune donne con figli disabili, ha rivolto la sua attenzione verso di loro, aiutandole a prendere coscienza che quella situazione poteva essere vissuta non chiuse nelle proprie case, ma costruendo uno spazio sociale – per condividere, tra le famiglie e con alcuni volontari, le necessità e le urgenze che la disabilità pone. In questi 30 anni i chicchi già maturi de La Spiga profumano di fragranza e di fraternità.

 

Angela Martire

È lei il motore sempre acceso dell’associazione “Ars Enotria”, che da oltre 25 anni propone attività culturali a 360 gradi: dalla letteratura, alle arti visive, alla musica, ai viaggi, alla solidarietà, senza tralasciare le prese di posizione con proposte e denunce. Angela Martire riempie le sue giornate pensando e organizzando le  iniziative da proporre, coinvolgendo tantissime persone in un grande progetto culturale: valorizzare i giovani che meritano di trovare adulti che li sappiano stimolare, per poter esprimere al meglio le loro potenzialità.

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