La Sila ospiterà martedì la finalissima nazionale del Premio gastronomico Biosfera MAB Unesco
L’agriturismo La Basiliana di Petilia gareggerà martedì 12 con gli altri cinque finalisti delle Riserve UNESCO italiane: Isole di Toscana, Delta Po, Appennino Tosco-Emiliano, Valcamonica-Alto Sebino e Monte Grappa
Per la prima volta un concorso nazionale enogastronomico terrà in Calabria la fase finale, con lo svolgimento dell’ultimo round e la cerimonia di premiazione. I vincitori delle selezioni regionali delle squadre partecipanti al concorso gastronomico UPVIVIUM fra le Riserve italiane della Biosfera MAB UNESCO si affronteranno, infatti, martedì prossimo nella finalissima ospitata nel Parco Hotel Granaro di Sorbo San Basile nell’area catanzarese della Riserva Biosfera MAB della Sila.
Il concorso vede in gara sei squadre di cuochi in rappresentanza di altrettante Riserve della Biosfera MAB Unesco partner del progetto. Il team silano, che l’8 ottobre scorso a San Giovanni in Fiore si è aggiudicato la combattutissima selezione regionale è quello dell’agriturismo “La Basiliana” dello chef-patron Carlo Alberto Filice di Petilia Policastro (Kr). Ha sedotto i palati dei giudici con il suo “Crostone di Pitagora”, valorizzando con gusto, semplicità e originalità sette fantastici ingredienti silani in abbinamento al rosso IGP biologico “Mico 2020” della Cantina Fezzigna di Umbriatico, blend di gaglioppo, cabernet sauvignon, greco nero e nerello.
La Basiliana dovrà vedersela martedì con cinque temibili concorrenti e altrettanti ghiotti piatti: il Ristorante “Mercato Coperto” (DELTA DEL PO) Chef Marco Cavallucci (Cozze selvagge di Marina di Ravenna con soffice di patate, mandorle tostate e piadina croccante); la squadra “Assapora – Chef Felice” (ARCIPELAGO TOSCANO) chef Felice Sapio (Pan Cake Quattro Stagioni); il “Ristorante da Gerry” (MONTE GRAPPA) Chef Stefano Menegon (Gnocchi di fine estate); “Trattoria La Peppina” (VALLE CAMONICA – ALTO SEBINO) chef Federica Garini (La Vallecamonica nel Piatto); Ristorante “Podere Conti” (APPENNINO TOSCO EMILIANO) chef Cornelia Conti e Giulio Bellano (Scrigni di agnello di Zeri affumicato).
La selezione dei piatti e la scelta del vincitore sarà curata da una giuria della Federazione Italiana Cuochi (che patrocina il concorso) mentre a designare la Menzione Speciale è chiamata la giuria-stampa composta da sei giornalisti enogastronomici: Aurelio Marco Ghisalberti (Valle Camonica-Alto Sebino); Marina Grasso (Monte Grappa); Gianfranco Manfredi (Parco Sila); Gianluca Marchesani (Appennino Tosco Emiliano); Lamberto Mazzotti (Delta Del Po) e Daniela Mugnai (Arcipelago Toscano).
Il Concorso UPVIVIUM è una iniziativa nell’ambito del Programma MAB (Man and the Biosphere) dell’UNESCO mirato a valorizzare il patrimonio agro-alimentare delle Riserve di Biosfera MAB UNESCO italiane, sottolineando il forte legame tra ruralità e conservazione della biodiversità locale.
La finalissima del Premio gastronomico Biosfera MAB Unesco 2024 si svolgerà nel territorio di Sorbo San Basile nell’area catanzarese della Riserva Biosfera MAB della Sila, presso il “Parco Hotel Granaro” dotato di un percorso interattivo nel Museo all’aria aperta MABOS (museo artistico bosco Sila) e di un percorso emozionale dedicato all’Abate Gioacchino da Fiore.
“Una scelta – sottolinea il dottor Francesco Curcio, Presidente del Parco della Sila – tesa a rappresentare lo stretto legame tra ruralità e conservazione del paesaggio e della biodiversità, accrescendo il valore e le caratteristiche dei prodotti a chilometro zero della biosfera silana”.