La Tonda di Calabria bio a Soverato per la festa di San Martino
Protagonista anche la nocciola Tonda di Calabria bio alla ventesima edizione della festa di San Martino a Soverato (Cz).
Presente con un suo stand, al tradizionale appuntamento della cittadina ionica, in un tripudio di gastronomia tipica, la nocciola prodotta nei territori di Cardinale e Torre di Ruggiero, ha attratto l’attenzione di diversi avventori.
Ad accoglierli, il più giovane componente del Consorzio Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria e dell’Associazione dei produttori di Tonda di Calabria bio, Rocco Rosanò assieme alla sorella Maria Teresa.
La realtà corilicola nell’area delle Preserre è innanzitutto la storia di persone che nel portare avanti questa coltura ci hanno messo la loro tenacia per recuperare terreni abbandonati, hanno profuso il loro impegno e le loro energie. L’esperienza di Rocco ne è l’esempio.
Quando è stato costituito il Consorzio, nel 2008, Rocco era poco più ventenne, da tradizione familiare portava tre ettari di noccioleto.
Oggi è uno dei produttori più dinamici e innovativi del Consorzio e con più ettari in produzione, oltre quaranta. Da una decina di anni la sua scelta, assieme ad oltre una decina di produttori, della coltivazione biologica, oggi uniti nell’ Associazione dei produttori di Tonda di Calabria bio.
Il sogno di Rocco Rosanò è che la nocciola possa portare sempre più lavoro per dare lavoro ad altri giovani, in modo che possano restare sul territorio.
Un progetto a breve termine, come auspicato anche dagli altri produttori, è la trasformazione in loco del prodotto.
Un prodotto che cresce, che acquista sempre maggiore ribalta, lo scorso ottobre la Tonda di Calabria bio è stata a Siracusa al G7, nello stand della Regione Calabria – Calabria Straordinaria, grazie al Gal “Serre Calabresi” e al pastry chef Paolo Caridi, il quale nei giorni scorsi l’ha portata, sempre nello stand di Calabria Straordinaria, anche alla Fiera di Milano Rho per Golosaria, kermesse dedicata all’eccellenze dell’agroalimentare italiano.
Una presenza dalle grandi vetrine alle realtà locali per mantenere saldo il legame con il territorio. Qualche settimana anche lo show cooking curato da Paolo Caridi, alla Festa del Fungo a Serra San Bruno (Vv).