L’Ancadic chiede il potenziamento del poliambulatorio di Motta San Giovanni e della branca di geriatria
Più volte l’ANCADIC e il Comitato Torrente Oliveto si sono occupati del poliambulatorio di Motta San Giovanni chiedendo con insistenza il potenziamento del personale amministrativo e infermieristico (l’infermiera manca da decenni e una amministrativa è andata in pensione recentemente).
Inoltre abbiamo più volte sollecitato le Autorità sanitarie, amministrative e politiche ad incrementare le branche specialistiche come endocrinologia, allergologia, neurologia, oculistica, e reumatologia in rapporto alle patologie presenti nel territorio ed all’invecchiamento della popolazione, ma i Responsabili dell’ASP e dell’Amministrazione comunale non solo non hanno risposto positivamente alle esigenze della numerosa popolazione che ricade nella struttura ma è di questi giorni l’abolizione dell’importante branca specialistica di Geriatria.
Si capisce facilmente l’importanza della Geriatria per il nostro paese e il suo vasto comprensorio, infatti anche per rinnovare una semplice pratica ricadente ai presidi incontinenti o ad autorizzazione per una sedia a rotelle o un letto ortopedico bisogna recarsi nella struttura di Reggio Calabria.
Pertanto chiediamo all’Amministrazione comunale che si faccia portavoce presso l’ASP della grave lamentela in oggetto affinché al più presto venga ripristinata una Branca specialistica così importante e vitale per la nostra popolazione.