Lazzaro: sicurezza urbana, amministratori comunali assenti all’appello dell’ANCADIC
Da oltre due anni mancano le normali condizioni di sicurezza in via degli Scalpellini – tratto viario compreso tra la stazione ferroviaria e l’ex passaggio a livello ferroviario, giacchè l’intero tratto, compreso il sottopassaggio pedonale, è al buio totale e in stato di degrado per la presenza di sterpaglie e rifiuti lungo tutto il marciapiede lato mare.
I cittadini si sentono insicuri perché con questa oscurità diventa più facile l’azione dei malintenzionati. La presenza di barriere architettoniche nel sottopassaggio pedonale non permette l’accesso anche alle persone con disabilità motoria e alle mamme con carrozzine e passeggini.
Nel sottopasso l’impianto di illuminazione pubblica comunale, non funzionante da oltre due anni, presenta delle plafoniere rotte e penzolanti e alla base della scalinata è stata situata una pedana in legno per permettere il passaggio ai pedoni atteso che una perdita di acqua rendeva pregiudizievole il transito. La stessa va tolta.
Il sottopasso è molto frequentato soprattutto d’estate in quanto permette di raggiungere l’abitato di Lazzaro Vecchio, la vicina spiaggia e l’adiacente importante complesso turistico “Magna Grecia”.
Giova rimarcare il ruolo fondamentale che riveste l’illuminazione pubblica nel progetto urbano che tra l’altro garantisce sicurezza e orientamento per i cittadini, pertanto si richiamano gli obblighi di diligenza da parte del custode che consistono nella messa in sicurezza dei locali ove di solito transitano terzi.
Colpisce che tali importanti criticità già segnalate dal Comitato Torrente Oliveto e dall’ANCADIC in data 21 giugno e 28 luglio 2019 al Sindaco, al Vicesindaco del Comune di Motta SG con deleghe ai lavori pubblici- viabilità, depurazione e fognature, al responsabile dell’Area Tecnica e alla Polizia municipale, atteso il notevole decorso temporale non si è provveduto al ripristino dello stato dei luoghi e quindi garantita la sicurezza urbana, tantomeno sono prevenute comunicazioni in merito.
Pertanto invitiamo l’Amministrazione comunale a porre in essere quanto necessario al fine di rimuovere il grave pericolo che minaccia la circolazione ciclopedonale, ovvero ripristinare l’illuminazione pubblica in via degli Scalpellini e nel sottopasso pedonale e con riferimento a quest’ultimo procedere all’abbattimento delle barriere architettoniche e al suo utilizzo in sicurezza.