Lazzaro: una viabilità comunale alternativa alla SS106 che valorizzi tutto il litorale
“Stiamo lavorando per garantire il diritto alla mobilità dei nostri concittadini e di quanti decidono di soggiornare sul nostro territorio. Un modo diverso di interpretare il nostro litorale, una via principale e alternativa alla Statale 106 che consenta, in assoluta sicurezza, di attraversare tutto il litorale e raggiungere, attraverso vie di collegamento, il centro abitato di Fornace, Lazzaro, Paolia, Sant’Elia, Riace”.
È quanto dichiara il sindaco Giovanni Verduci a margine di una riunione di Giunta alla quale hanno preso parte anche i tecnici comunali per fare il punto sullo stato di avanzamento dei procedimenti avviati.
Insieme al vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Rocco Campolo e all’assessore all’Ambiente e al Decoro urbano Domenico Infortuna aggiunge il primo cittadino abbiamo trasmesso ai nostri tecnici comunali un indirizzo chiaro da seguire per lo sviluppo del nostro territorio.
Una programmazione di interventi che, in realtà, non inventa niente di nuovo ma rende possibile e sicuro quello che è sempre stato considerato ovvio fino a pochi decenni addietro.
Abbiamo già chiesto al ministero dell’Interno e alla Regione Calabria chiarisce Verduci il finanziamento in alcuni casi delle progettazioni, in altri dei lavori, per l’attraversamento del torrente Ferrina, del torrente Oliveto, del torrente Saetta e San Vincenzo.
Abbiamo pensato di riqualificare via Agostino Plutino e via del Fondaco, ripristinare in sicurezza la viabilità che da località c.d. Munalli, seguendo il lungargine del San Vincenzo, si collega all’esistente viabilità del parco archeologico e, quindi, al centro di Lazzaro, di Paolia e Sant’Elia.
Queste nostre richieste sono state già in parte accolte e, nei prossimi mesi, ci doteremo di alcune importanti progettazioni e realizzeremo alcuni interventi che compongono questo ampio e ambizioso programma.
A tutto questo continua il sindaco si aggiungono i lavori già finanziati per la riqualificazione del lungomare Ottaviano Augusto e Cicerone.
Inoltre, in occasione dell’incontro avuto con i tecnici regionali incaricati di redigere gli elaborati tecnici per la ciclovia della Magna Grecia, abbiamo evidenziato l’opportunità di ripristinare, riqualificandolo, il vecchio tracciato delle ferrovie che permetterebbe di collegare il lungomare di Lazzaro con Capo d’Armi e Riace.
In questi anni conclude il sindaco Giovanni Verduci abbiamo più volte incontrato famiglie di residenti, di proprietari di seconde case e di turisti stagionali, tutti giustamente preoccupati per la mancanza di una viabilità sicura e alternativa alla Statale 106.
A tutti loro è rivolto il pensiero dell’Amministrazione comunale, con l’impegno che continueremo a prestare massima attenzione a tutti i possibili canali di finanziamento per lo sviluppo e la difesa del nostro territorio e della nostra comunità.
