Libri nelle scuole, già acquistate le copie per il prossimo anno a Taurianova
Si conferma “formica” il Comune di Taurianova e, in merito alle competenze nel diritto allo studio, pubblica sul sito istituzionale dell’Ente un altro avviso tempestivo questa volta per l’assegnazione agli studenti dei libri di testo.
Così, dopo le recenti comunicazioni inerenti alla fruizione dello scuolabus comunale e ai servizi per l’Infanzia, arriva con largo anticipo rispetto all’inizio dell’anno scolastico l’avviso relativo a come nell’ambito del Piano di diritto allo Studio, la cui sovraordinata responsabilità regolamentare spetta alla Regione Calabria e alla Città metropolitana di Reggio Calabria gli alunni frequentanti le Scuole primarie potranno ricevere gratuitamente i libri di testo.
«Il Comune si legge nell’avviso ha provveduto anche quest’anno all’acquisto diretto attraverso la piattaforma E Procurement dei libri di testo e che successivamente gli stessi, nelle modalità da concordare con l’operatore commerciale, verranno consegnati alle famiglie».
Continuano quindi a non lesinare sforzi gli uffici comunali, in questo caso l’Area Welfare su impulso dell’assessorato alla Pubblica istruzione guidato da Angela Crea, per creare le condizioni affinchè il ritorno tra i banchi possa avvenire nella maniera più serena possibile.
Sempre dalla comunicazione pubblicata sul sito, inoltre, è possibile apprendere che sull’Albo pretorio continua ad essere consultabile la rendicontazione dei fondi 2023-2024 del Piano di Diritto allo Studio, mentre il Comune si premura di ricordare che si sta proseguendo tramite la banca che svolge servizio di tesoreria con i rimborsi per le spese scolastiche, secondo le fasce Isee, sostenute dalle famiglie sempre nell’anno 2023-2024, e che tale domanda va presentata entro il 31/12/2024 pena la decadenza dal diritto.
«L’ultima rendicontazione effettuata commenta l’assessore Crea ci consegna un quadro in cui predominano l’assoluta efficienza degli uffici e gli standard elevati del diritto che Taurianova garantisce ai suoi studenti.
Abbiamo potuto spendere ben 67.000 euro offrendo certezze nei tempi, democrazia e trasparenza garanti di quella giustizia sociale che rimane la nostra stella polare nei servizi per la cultura, l’istruzione e la formazione delle giovani generazioni».
Ampia soddisfazione viene espressa anche dal sindaco Roy Biasi, che sottolinea la scelta fatta dall’amministrazione di puntare su un quadro d’insieme e senza parcellizzazioni di sorta nell’offerta che il Comune ha potuto garantire anche grazie al ruolo di ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale 3.
Il Comune, protagonista da tempo del progetto “Nati per Leggere” che prevede la consegna alle famiglie di libri in occasione di ogni nuova nascita si conferma quindi all’avanguardia per la promozione della lettura dei più giovani.
«I dati confortanti che giungono dall’organizzazione del diritto allo studio afferma il sindaco Biasi non possono essere disgiunti dalle risposte straordinarie che, grazie al programma nell’anno di Capitale del Libro, stiamo dando alla domanda di cultura largamente diffusa nella nostra comunità, la cui massiccia partecipazione alla festa della lettura che stiamo vivendo è riprova del segno convincente che il nostro lavoro sta lasciando.
Desidero ringraziare il personale dell’Ente e quanti si stanno prodigando per mettere a terra quella risposta integrata che ho chiesto, dando con la giunta quell’ indirizzo amministrativo chiaro che ad esempio ha inserito la storica riapertura della biblioteca comunale al centro di una proposta culturale che restituisce anche alle giovani generazioni una struttura che si sta dimostrando capace di innalzare gli standard di vivibilità della nostra città. Non solo nessuno viene escluso da questo processo di crescita, ma ritengo di poter affermare che proprio le fasce più deboli della popolazione, grazie anche al Piano di diritto allo studio vidimato dalla Regione che assegna i fondi, possano vivere un presente ricco di opportunità che valorizzeremo ancora di più con l’imminente apertura del nuovo anno scolastico, proseguendo in quella alleanza virtuosa che abbiamo stabilito con gli istituti scolastici di ogni ordine a grado, protagonisti insieme alla città dell’anno di Capitale del Libro».