L’Ordine degli Assistenti Sociali della Calabria esprime solidarietà alla famiglia Corasoniti
L’Ordine degli Assistenti Sociali della Calabria esprime solidarietà alla famiglia Corasoniti, per la prematura e triste morte dei tre fratelli Mattia Carlo, 12 anni, Aldo Pio, 16 anni e Saverio, 22 anni, deceduti nella notte a causa di un incendio che ha avvolto il quinto piano, di una palazzina in via Caduti XVI marzo 1978 dove vivevano a Sud di Catanzaro gettando nello sgomento l’intera Comunità.
Dalla ricostruzione dei soccorritori, in due hanno tentato di salvarsi raggiungendo il balcone dell’abitazione, i loro corpi sono stati trovati dai vigili del fuoco in una delle camere, vicina a quella dove si trovava il balcone ma tutto è stato vano.
Il corpo della terza vittima è stato trovato in bagno. Altri quattro componenti della famiglia Corasiniti-Mazzei sono stati tratti in salvo dai mezzi di soccorso giunti sul posto mentre anche loro cercavano di scappare dalle finestre. Si tratterebbe dei genitori e di altri due fratelli.
Le fiamme divampate velocemente, hanno avvolto l’intera palazzina ed alcuni feriti sono stati trasportati in ospedale per le intossicazioni del fumo.
L’Ordine degli Assistenti sociali della Calabria esprime il Suo sentito cordoglio alla famiglia Corasiti.
Il dott. Danilo Ferrara, Presidente Ordas parla di “una tragedia immane, che lascia l’intera comunità attonita e sconvolta. Un dolore difficile da elaborare, tre vite spezzate. E’ obbligatoria la riflessione sulle condizioni dei quartieri della zona sud di Catanzaro. Servirà fare chiarezza sulla triste vicenda, affinché tragedie come questa non accadano mai più”.
In queste ore rimane il silenzio di una città afflitta e si alza una preghiera per chi non c’è più.