Malara sul Natale reggino “Cardia non sa di che parla, distratto dai continui cambi di casacca”
“Cardia probabilmente non sa nemmeno di cosa parla. Dopo le vuote invettive sull’estate reggina, adesso ci propone lo stesso refrain per le festività natalizie.
E se il periodo estivo, nonostante le esternazioni del Cardia, hanno registrato centinaia di iniziative di ogni genere, con importanti concerti e straordinarie manifestazioni culturali, musicali e sportive, la stessa cosa sarà per il Natale che, seppure in un contesto generale di sobrietà, ci apprestiamo a vivere con lo stesso spirito che caratterizza la nostra bella città nei momenti di festa”.
Cosi in una nota il Consigliere delegato ai Grandi Eventi del Comune di Reggio Calabria Nino Malara risponde alle affermazioni rilasciate dal consigliere Cardia.
“Evidentemente troppo distratto dai suoi continui cambi di casacca spiega Malara forse il Cardia non si è accorto che le manifestazioni d’interesse per il Natale sono state tutte pubblicate per tempo, con scadenza lo scorso 24 novembre, e che tra qualche giorno avremo tutti gli esiti così da poter cominciare, come da tradizione, a partire dall’8 dicembre, con tutte le attività previste dal programma.
Con tutto il rispetto per il ruolo di Consigliere, non siamo certamente alla ricerca dei suoi consigli per lo svolgimento delle festività natalizie, viste anche le magre figure che hanno caratterizzato la sua gestione di delegato”.
“A proposito aggiunge il Delegato piuttosto che lanciarsi in vuoti comunicati stampa, dovrebbe spiegare ai reggini i suoi continui cambi di casacca. Solo negli ultimi mesi è saltato da una civica all’altra, passando per +Europa, poi ai Democratici e Progressisti, ed ancora all’Udc, ed ora pare perfino alla Lega Nord.
I consiglieri di Fratelli d’Italia si staranno chiedendo come mai Cardia non ha ancora bussato alla loro porta, visto che in sostanza cambia partito più velocemente di quanto cambi la sua camicia.
Se esistesse una classifica dei più accaniti voltagabbana d’Italia conclude Malara, Cardia sicuramente l’avrebbe già vinta”.